Il mondiale di MotoGP è iniziato all’insegna del grande equilibrio e di un’incertezza che piace molto a tutti gli appassionati delle due ruote. C’è un talento che ricorda Rossi e Marquez
Tre gran premi sono pochi per stabilire o immaginare gerarchie ben precise e una scala di valori ben definita. L’inizio della stagione di MotoGP, alla luce dei verdetti emessi nelle prime gare, sembra fare da preludio a una stagione particolarmente equilibrata, intensa e ricca di emozioni. A partire dal prossimo appuntamento a Jerez de la Frontera.
Nessuno può sapere cosa riserverà agli appassionati delle due ruote il Gran Premio di Spagna, ma è molto probabile che non ci si annoi. La gara di Austin ha confermato quanto già si era intravisto nelle due occasioni precedenti, in Qatar e Portogallo: la Ducati resta la moto più competitiva del Circus, ma è tutto fuorché imbattibile.
Alle spalle di Borgo Panigale si fanno sempre più minacciose KTM e Aprilia mentre non si può escludere a priori un ritorno ad alti livelli delle moto giapponesi, in primis la Yamaha. In tal senso il rinnovo di contratto di Fabio Quartararo è un segnale molto preciso: dalle parti di Iwata si vuole tornare competitivi.
Anche tra gli stessi piloti ad oggi non c’è una figura dominante, un potenziale ‘cannibale’ in grado di divorare gli altri. Il campione del mondo Pecco Bagnaia è per forza di cose tra i favoriti, ma la concorrenza è agguerrita e qualificata. Enea Bastianini, Brad Binder, Jorge Martin, Marc Marquez, Maverick Vinales: un quintetto di grande livello e sempre più competitivo.
MotoGP, c’è già un erede di Valentino Rossi e di Marquez? I pronostici parlano chiaro
Tutti i grandi piloti succitati devono però fare i conti l’ascesa inarrestabile e sorprendente di un giovanissimo talento che tra Portogallo e Texas ha fatto strabuzzare gli occhi a tutti: si tratta di Pedro Acosta, ventenne talento di Mazarròn della KTM al suo primo anno in MotoGP.
Secondo un ex grande campione e ora validissimo commentatore televisivo, Jorge Lorenzo, Acosta è già pronto per conquistare la sua prima vittoria in un gran premio di MotoGP. L’ex compagno di squadra di Valentino Rossi ha indicato nella gara di Jerez di domenica prossima il momento giusto perché Acosta tagli il traguardo per primo.
Un ex pilota di Superbike, l’inglese Neil Hodgson, lo ha addirittura messo sullo stesso piano di Rossi e Marquez: “Somiglia a entrambi quando erano nel momento migliore della propria carriera“. Un accostamento da brividi, ma non del tutto campato in aria.