La prima gara Sprint dell’anno di F1 – in occasione del GP di Cina – non è stata la più tranquilla in assoluto, infatti i vertici del Circus ufficializzano la sanzione per il pilota
Sul circuito di Shanghai il weekend di Formula 1 è iniziato con la prima gara Sprint della stagione. I colpi di scena di certo non sono mancati, fra i piloti che hanno gareggiato e approfittato dell’opportunità per testare ulteriormente le possibilità di ciascuna monoposto e i punti deboli degli antagonisti. Anche le polemiche sono venute fuori in abbondanza e una ha riguardato due alfieri spagnoli.
Durante la corsa breve, i due amici e connazionali Fernando Alonso e Carlos Sainz sono venuti in contatto a tre giri dalla fine, mentre si contendevano il terzo posto rispettivamente alla guida dell’Aston Martin e della Ferrari. Il numero 14 ha tardato in curva 9, nonostante fosse alle spalle del ferrarista, e ciò ha comportato severe conseguenze per Alonso, il quale ha scontato una penalità di 10” post incidente, ma non solo.
Pare che le considerazioni espresse da Carlos Sainz al termine della gara Sprint siano state le medesima dei vertici della F1, che ha poi provveduto con una più severa sanzione nei riguardi dell’alfiere dell’Aston Martin. Il pilota del Cavallino Rampante, infatti, aveva subito commentato così l’episodio dello scontro: “Ha provato a superarmi ed è costato la gara sia a lui che a me perché ha fatto un movimento al limite. Ho subito danni”.
Gli steward hanno così inflitto 10” di penalità al due volte iridato, seguendo il regolamento, secondo il quale questi secondi possono riferirsi esclusivamente al risultato della gara Sprint. Quindi, sospiro di sollievo per la gara di domani poiché la sanzione non è afflittiva: Alonso si è ritirato dalla mini-gara di 100 km. Tuttavia, ciò che preoccupa il pilota iberico è che la F1 ha sancito per lui tre punti di penalità sulla Superlicenza.
Punito con la medesima severità e metro di giudizio adottati a Melbourne per il polemico ‘brake test’ a George Russell, Fernando Alonso è praticamente giunto a sei punti di penalità totali. Semmai dovesse arrivare a dodici punti, scatterebbe la squalifica per un GP e non avrà la possibilità di scartare punti per un intero anno. Pare, infatti, che passando al vaglio dei video e dei dati a disposizione, l’asturiano abbia in effetti causato il contatto con la monoposto di Sainz, generando danni alla Ferrari ma anche una foratura alla sua vettura. Insomma, danno e beffa.
La Serie A deve trovare una via d’uscita o una soluzione, chiamatela come volete. Il…
Dopo la partita persa dal Venezia contro il Lecce, Eusebio di Francesco ha commentato il…
Marco Giampaolo, al termine della gara vinta dal Lecce contro il Venezia, ha commentato la…
Una rete di Patrick Dorgu nel secondo tempo regala i tre punti al Lecce e…
A due gare dal termine la decisione sembra ormai inevitabile, lo conferma anche uno dei…
Tramite un comunicato sul proprio profilo Instagram, Guglielmo Vicario, portiere del Tottenham e della Nazionale…