Non solo complimenti a Sinner dopo la vittoria in semifinale a Monte Carlo per Tsitsipas: lo status sui social scatena la polemica
Non c’è da stupirsi, sostiene qualcuno. Altri invece sottolineano ancora una volta la contraddittorietà del personaggio, non certo popolarissimo tra il pubblico ‘neutrale’, quello che se deve scegliere di tifare per lui o per il suo avversario, spesso sceglie il secondo. Come accaduto in altre occasioni, compreso a Wimbledon nel surreale match contro Nick Kyrgios del 2022.
Insomma, non si può certo dire che Stefanos Tsitsipas si sia fatto finora un gran numero di ammiratori tra i tifosi. Noto, anche tra i colleghi del circuito ATP, per le interminabili pause alla toilette (guarda caso il più delle volte nel bel mezzo di match in cui è indietro nel punteggio), l’ellenico ha scontato anche il comportamento del padre, a volte accusato perfino di disturbare l’avversario del momento del figlio sussurrando cose durante il suo turno di battuta. O emettendo addirittura suoni che possano contribuire a far calare la concentrazione.
Tutto sembra lecito, in casa Tsitsipas, pur di arrivare alla meta, al risultato. Ovvero vincere. Sebbene dopo il match con Jannik Sinner – vinto anche grazie ad una clamorosa svista arbitrale, per la quale sempre il papà ha invocato, ringraziandolo, il Dio greco – Stefanos abbia speso belle parole per il suo rivale, non sono mancate critiche e polemiche per un post su X. Il tennista è stato accusato di scarsa coerenza e di ipocrisia. Vediamo cosa è accaduto.
“Tsitsipas, proprio tu?”: si scatena la polemica
“La natura è una delle cose più belle del mondo. Il modo in cui le foglie cambiano colore in autunno, il rumore delle onde che si infrangono sulla riva, la bellezza di un paesaggio innevato. Proteggiamo e custodiamo il nostro pianeta e preserviamo la sua bellezza per le generazioni a venire“. Questa la considerazione, postata su X, due giorni dopo la sua vittoria nel torneo di Monte Carlo. Frasi che non sono certo passate inosservate, anche per la successiva aggiunta che recita: “Detto da un tennista che vola ogni settimana in un nuovo paese“. Apriti cielo.
Il fatto che Tsitsipas, assieme ai colleghi tennisti dell’ATP, giri costantemente il mondo a bordo di aerei super inquinanti, di jet privati, e che trascorrano spesso le vacanze (documentate sui social) su super yacht che mal si conciliano col rispetto dell’ambiente, è stato fatale per il 25enne ellenico. Che è stato platealmente accusato di incoerenza e di falsità.
Quando non è nel centro del mirino per comportamenti discutibili sul campo, insomma, Tsitsipas diventa un bersaglio a causa della sua attività social, tra l’altro tradizionalmente fervida anche di contenuti sulla sua vita privata.
Nature is one of the most beautiful things in the world. The way the leaves change colors in the fall, the sound of waves crashing on the shore, the beauty of a snow-covered landscape. Let’s protect and cherish our planet, and preserve its beauty for generations to come.
— Stefanos Tsitsipas (@steftsitsipas) April 15, 2024