Della situazione del due volte campione del mondo Fernando Alonso se n’è parlato tanto: emergono ora nuovi dettagli
Che uno come Fernando Alonso volesse continuare a lottare in Formula 1 era una cosa scontata e che i tifosi dello stesso spagnolo avevano messo in conto. È vero che 43 anni sono tanti, è vero altrettanto che non è affatto semplice disputare gran premi, qualifiche, prove libere e così via quando non si è più giovani come un tempo.
Nonostante le voci di mercato insistenti, il pilota asturiano ha infine deciso di accettare l’offerta dell’Aston Martin, non la sua priorità, come le cronache hanno confermato, ma colorato di verde potrà quantomeno tornare a sperare in qualche podio in modo da aiutare la Scuderia di Lawrence Stroll, che come è noto vorrebbe diventare protagonista nella classifica costruttori.
Intanto però, c’è stato un momento in cui Alonso stava pensando al ritiro definitivo dalla Formula 1, un momento che prima o poi arriverà anche per lui, ma che per adesso intende rimandare.
Formula 1, Alonso stava pensando al ritiro
Lui lo aveva sempre detto: avrebbe continuato a lottare in F1 solo per una Scuderia che gli permettesse di correre in una monoposto di un certo tipo. Alonso non vuole affatto continuare a essere un pilota di seconda o terza fascia, vorrebbe continuare a scrivere pagine importanti, malgrado quei 43 anni siano davvero pesanti da reggere.
Eppure, c’era stato un momento in cui aveva pensato al ritiro. Ovvero lo aveva messo in conto come opzione nel momento in cui Red Bull e Mercedes, le due scuderie che avevano inserito il suo nome nel loro taccuino, stavano decidendo se ingaggiarlo come pilota.
La Red Bull pianifica una separazione da Sergio Perez, con il messicano che però continua a piacere a Helmut Marko e al resto del team. Invece nella Scuderia di Brackley, il profilo di Alonso era stato preso in considerazione come sostituto di Lewis Hamilton, diretto a Maranello.
Secondo quanto riporta ‘Elnacional.cat’ però, proprio in quei giorni Alonso stava optando per l’ipotesi ritiro: senza una Scuderia di livello che gli facesse la corte, le sue possibilità di rimanere nel Circus si stavano esaurendo. Poi però, proprio per evitare questo scenario, ha deciso di accettare il rinnovo dell’Aston Martin fino al 2026. E le speranze di continuare a lasciare il segno sono tornate a essere vive.