Non ci siamo ancora completamenti ripresi dalle emozioni della scorsa settimana, che la Champions League riparte. Domani alle ore 21, al Signal Iduna Park e al Lluís Companys di Barcellona andranno in scena le prime due gare di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Le sfide vedranno di fronte: da parte, nell’impianto di Dortmund, i padroni di casa del Borussia contro l’Atletico Madrid; dall’altra nella casa provvisoria degli azulgrana, il Barcellona ospiterà il Paris Saint Germain dell’ex Luis Enrique.
Il Barcellona vuole tornare in semifinale di Champions League
Nel quarto di finale tra Barcellona e Paris Saint Germain si ripartirà dal 2-3 conquistato al Parco dei Principi dalla squadra ospite sulla formazione di Luis Enrique. A decidere l’incontro d’andata sono stati la doppietta di Raphinha e il gol di Christensen; mentre per il PSG hanno segnato Dembelé e Vitinha.
A Barcellona la musica sarà diversa, i blaugrana avranno comunque l’aiuto del pubblico pur non essendo il Camp Nou. Starà al PSG meritarsi la semifinale rimontando lo svantaggio di un solo gol accumulato in casa.
I parigini sperano che in questa Champions League brilli ancora, per un’ultima volta in maglia parigina, la stella di Kylian Mbappé. Il Barcellona, dal canto suo, dovrà arginare molto bene il fenomeno francese, come fatto all’andata. In casa blaugrana però dovranno fare a meno proprio del match-winner della gara di andata. Salterà infatti la gara di Barcellona, Andreas Christensen. Non sarà l’unica assenza nel Barça perché mancherà il capitano Sergi Roberto. Attenzione anche alle diffide, sono tanti i giocatori dei catalani a rischio squalifica: Araujo, Ferran Torres, Joao Felix, Yamal, de Jong rischiano con un’altra ammonizione di saltare l’andata. Se non dovessero essere ammoniti, poco male perché le diffide si azzereranno. Dall’altra parte il PSG, a proposito di squalifiche, ritrova Achraf Hakimi. Il marocchino può essere un elemento di vitale importanza in questo turno di Champions League. Anche i francesi comunque devono stare attenti alle diffide. Dembelé, Hernandez, Skriniar, Ugarte hanno un cartellino che pesano e rischiano.
Simeone cerca un’altra impresa
L’Atletico Madrid di Diego Simeone, invece, va a Dortmund per sfidare il Borussia.L’Atletico Madrid di Diego Simeone, invece, va a Dortmund per sfidare il Borussia. Una gara che riparte dal 2-1 dell’andata al Metropolitano di Madrid. A segno nella sfida d’andata Rodrigo De Paul e Samuel Lino per i Colchoneros; e, invece, per i gialloneri ha accorciato le distanza Sebastien Haller. Tutto riparte da una sostanziale parità di valori in campo, che hanno però premiato l’Atletico. L’Atletico Madrid ha passato un buon weekend, vincendo 3-1 in casa col Girona, fermando ulteriormente la corsa dei catalani. Il Borussia Dortmund ha vinto 1-2 in casa dell’altro Borussia il Moenchengladbach nel weekend che li ha visti assistere alla vittoria del titolo che i gialloneri hanno sfiorato lo scorso anno.
Nessun problema disciplinare per entrambe le squadre, solo avvertimenti in ottica Champions League. L’Atletico Madrid deve fare attenzione alle situazioni disciplinari di tre giocatori in particolare: Lino, Morata e Savic, tutti e tre diffidati. Nel Borussia invece un solo diffidato: Mats Hummels.