Luis Enrique, allenatore del PSG, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Barcellona: “Questa partita è un po’ diversa. Non giochiamo dall’andata, abbiamo avuto il tempo di analizzare e migliorare la nostra prestazione. Il risultato dell’ajdata non rispecchia quello che avevamo meritato. Il punteggio più giusto era il pari, ma è andata così. Siamo convinti che cambieremo la situazione”.
Qual è il vostro obiettivo?
“Dobbiamo prepararci per fare una buona prestazione domani. Vogliamo dare gioia ai nostri sostenitori”.
Come stanno gli infortunati?
“Barcola può giocare. Ci sono 23 giocatori disponibili”.
Come avete superato questo risultato?
“Dopo una sconfitta i due giorni successivi alla partita sono stati difficili. Abbiamo faticato a ritrovare la condizione fisica e mentale, ma c’è un’altra partita, contro lo stesso rivale. Sappiamo cosa vogliamo fare e lo faremo”.
Sarà difficile giocare al Montjuic?
“Avrei preferito giocare al Camp Nou, è uno stadio leggendario. Mi piacerebbe sempre giocare negli stadi più grandi, ma qui c’è un buono stadio per questa partita”.
La sconfitta vi ha fatto male?
“Dobbiamo essere abituati in questo sport. Abbiamo avuto tempo per preparare al meglio il nostro piano di gioco. E ripeto, siamo pronti. Tutti i giocatori della mia squadra vogliono vincere. Il PSG non è mai riuscito a qualificarsi dopo aver perso all’andata, ma domani ce la faremo. Giocheremo allo stesso modo. Ci saranno gol. Sarà una partita emozionante”.
La sconfitta dell’andata serve per avvicinarsi a questo ritorno?
“Forse è così. Ho un gruppo di giocatori molto unito, dove non c’è egoismo. Sono contento di quello che fanno i giocatori in campo”.
Un commento sulla situazione di Xavi?
“Xavi è al top, i risultati lo dimostrano. Domani sarà una partita complicata per entrambe le squadre. Abbiamo l’obiettivo e l’ambizione di passare. I complimenti di Xavi? Gli sono molto grato. Ho condiviso tante cose con lui al Barça. Da capitano ha sempre avuto un comportamento impeccabile”.