Nella vittoria del Catanzaro di venerdì sera contro il Modena (1 a 3 in trasferta) si è rivisto in campo Andrea Ghion, rientrato dopo l’infortunio che lo ha costretto ai box dallo scorso 26 dicembre. Entrato nella ripresa giusto in tempo per assistere al gol che ha chiuso il match da parte di Iemmello, Ghion torna dunque a disposizione di Vivarini che nella prima parte di campionato ha dimostrato di contare molto sul suo apporto.
In esclusiva per SPORTITALIA è intervenuto l’agente del giocatore, Lorenzo Lazzari, per parlarci di lui e di un altro suo assistito che sta mettendo in mostra le proprie qualità, Nosa Obaretin, attualmente in prestito al Trento, dal Napoli.
Ghion è tornato in campo dopo il lungo infortunio.
“È stato un momento bello, è contento di poter essere tornato a calcare il campo. Poi è arrivata una vittoria importante per l’obiettivo del Catanzaro che sono sicuro sarà protagonista in questo finale”.
Come sta?
“Sta bene. Vogliamo finire al meglio la stagione con il Catanzaro che penso sia una delle squadre che potrà dire la sua fino alla fine in un campionato molto divertente con tante squadre che si giocano i playoff. Vediamo, Andrea è carico, è in forma”.
Fino all’infortunio è sempre rimasto in campo.
“Infatti, è prontissimo. C’è un allenatore molto, molto bravo che ha espresso forse il calcio più divertente di tutta la Serie B. Andrea si farà trovare pronto per quando servirà”.
Come prosegue la crescita di Obaretin?
“Siamo molto contenti della stagione che sta facendo, è riuscito a trovare continuità e questo era l’obiettivo che ci eravamo dati con il Napoli. Mandarlo a farsi le ossa in una categoria complicata e piena di veterani. Ha risposto bene e giocando in più ruoli”.
Questo lo ha messo alla prova?
“Sì, ha fatto il centrale, il terzino, domenica scorsa ha giocato anche a destra a piedi invertiti, cosa che per un terzino, soprattutto sinistro, è complicato. Ha fatto bene e siamo contenti. Prendendo in esame la categoria penso non ci siano stati molti che abbiano avuto un rendimento migliore del suo quest’anno”.
È pronto per una categoria superiore insomma?
“Sicuramente”.
Con il Napoli appuntamento a fine anno? Lo sta seguendo?
“Lo sta seguendo nella crescita sì, è chiaro che aspetteremo la fine dei campionati, anche per capire i quadri dirigenziali se saranno gli stessi o se ci sarà qualche modifica e poi parleremo con loro. Essendo un giocatore del Napoli chiaramente sono i primi con i quali ci confronteremo”.
Dipenderà anche dalla scelta sull’allenatore azzurro, visto che con Garcia aveva fatto la preparazione estiva, per esempio?
“Assolutamente, ora il Napoli penso che dovrà fare delle scelte legate all’organico ed ai tanti giovani che hanno in giro a giocare. Poi capire il nuovo allenatore come vorrà giocare ed in base anche a quello capire quale sarà il percorso migliore per il giocatore”.