Il Milan cerca di ripristinare il controllo delle sue certezze, consolidando il secondo posto in classifica. Chiusura in bellezza per i rossoneri prima della sosta per le nazionali e al rientro è arrivato l’acuto di Firenze, poi la vittoria contro il Lecce dal sapore di conferma. Le statistiche danno ragione a Pioli: sette successi filati certificano un ottimo andamento, l’approccio è stato impeccabile, il controllo esecutivo dei rossoneri si è visto sin da subito. Ma qualche sbavatura difensiva c’è stata, comunque limitata rispetto alle precedenti uscite. Condizione fisica e mentale tutto sommato ottimale: serviva soprattutto per il morale mettere il settimo punto esclamativo anche perché ora inizia un tour de force dipanato su due binari.
Il futuro inizia adesso. Pioli ne è consapevole: il mese di aprile sarà determinante tra campionato ed Europa League. Dopo averlo iniziato nel migliore dei modi, da oggi serve essere ancora più sul pezzo. Il calendario, tra campionato ed Europa League, si sta infiammando e farsi trovare pronti è l’unica via verso la brillantezza.
Con un occhio molto intenso sull’Europa League. E la volata conclusiva in campionato sarà determinante anche per il futuro di Stefano Pioli (che nel derby, per esempio, avrà tutti gli occhi puntati addosso). Tutti sul pezzo, dunque, per meritarsi una conferma. Un passo alla volta. Ma da compiere con assoluta determinazione.