Finisce in pari l’andata del quarto di finale di Champions League tra Arsenal e Bayern Monaco. Gara spettacolare ed equilibrata tra le due squadre che si sono sfidate a viso aperte, con un leggero dominio del possesso da parte dei londinesi.
Spettacolo fin dal primo minuto all’Emirates tra Arsenal e Bayern Monaco. I Gunners partono immediatamente fortissimo cercando di mettere grande pressione ai bavaresi. La squadra di Arteta schiaccia quella di Tuchel nella sua area e dopo 12 minuti capitola. Su un pallone che l’Arsenal fa girare sulla fascia destra, Sala riceve in area e conclude con un sistema potentissimo su cui Neuer non può nulla 1-0.
Bastano pochi minuti al Bayern per pareggiare i conti rispetto all’Arsenal. I londinesi regalano un pallone a centrocampo, Goretzka spezza la difesa in riparte serve Gnabry che trafigge Raya. L’Arsenal spinge ancora, schiacciando il Bayern nella sua area. Su una ripartenza però Saliba mette giù Sanè. Per l’arbitro è rigore, dal dischetto Kane trasforma. Il centravanti inglese continua a far male ai Gunners anche lontano dalla Premier, dopo le innumerevoli sfide con la maglia del Tottenham. Nel finale del primo tempo, il Bayern Monaco riesce a gestire meglio la pressione dell’Arsenal.
Nel secondo tempo, l’Arsenal spinge forte e il Bayern Monaco resiste. I bavaresi cercano di resistere. Arteta prova a cambiare e inserisce Trossard. Il belga, che aveva già “deciso” con un suo gol la rimonta sul Porto, si rende di nuovo protagonista e pareggia.
Nel finale il Bayern colpisce un palo con Coman che sfiora il gol della vittoria. Il 2-2 finale lascia tutto invariato in attesa della gara di ritorno contro l’Allianz Arena.
Brutto finale di partita quello tra Rivadavia e River Plate (2-1): al triplice fischio maxi-rissa…
L'infortunio di Dusan Vlahovic è una brutta notizia per la Juventus di Thiago Motta, considerando…
Alex Zanardi ha lasciato nel cuore degli appassionati una serie di ricordi indelebili: l'ultimo annuncio…
Una stagione indimenticabile per Jannik Sinner. Tra le celebrazioni del numero uno del mondo, l'ultima…
In una sosta per le nazionali balzata agli onori delle cronache come “killer” calcisticamente parlando,…
Illegittimo il licenziamento per giusta causa, Zvonimir Boban ha vinto il ricorso in cassazione contro…