Un video su Michael Schumacher torna a far sognare i tifosi dell’indimenticato fuoriclasse tedesco: immagini commoventi
Il prossimo anno, sulla Ferrari tornerà a salire un pluricampione come Lewis Hamilton. Molti tra i tifosi della Rossa sperano che questo possa essere propedeutico a nuove grandi imprese, anche se il ricordo di Michael Schumacher resta ineguagliabile.
Quanto fatto dall’ex fuoriclasse tedesco con la monoposto di Maranello è leggenda. Cinque titoli mondiali vinti tra il 2000 e il 2004, ma anche altre grandi imprese e momenti indimenticabili vissuti in pista e fuori, entrati nel cuore di tutti e che non sbiadiscono nonostante il trascorrere del tempo.
Poco più di dieci anni fa, la vita del campione e dei suoi fan è cambiata. Il grave incidente di Meribel, mentre era sulla neve a sciare, ha compromesso il suo stato di salute. Anche se di recente è filtrato qualcosa in più su di lui e sembrano esserci segnali incoraggianti. Schumacher dovrebbe riuscire a presenziare al matrimonio della figlia Gina Maria, sebbene in un contesto molto riservato e blindato ai giornalisti, come da ferrea volontà della famiglia fin dal momento dell’incidente nel dicembre 2013.
Schumacher e la Ferrari, momenti di gloria: il video che ricorda il Gp di Monza nel 2000
Nel frattempo, il ricordo di tifosi e appassionati delle sue gesta è sempre vivo. E sui social spunta un video di un momento davvero speciale per Schumacher e per la Ferrari.
Eravamo a Monza, sede del Gp d’Italia, nel weekend del 9 e 10 settembre 2000. In questo video si vede una parte della trasmissione delle qualifiche del Gp, con le due Ferrari di Schumacher e Barrichello velocissime, a guadagnarsi la prima fila nell’entusiasmo del pubblico.
Un frammento di qualifica del Gran Premio d’Italia 2000, con i giri velocissimi di Michael Schumacher e Rubens Barrichello pic.twitter.com/wPeIUdKGlq
— Rai F1 Out of Context (@F1RaiContext) March 29, 2024
Una prima fila che si rivelò fondamentale per quella gara, e per il prosieguo del campionato. Al via, Barrichello finì fuori per incidente (che costò la vita, tristemente, a un commissario a bordo pista, Paolo Gislimberti, centrato da una ruota schizzata via dalla carambola che aveva coinvolto diverse vetture), Schumacher rimase però davanti e alla fine trionfò davanti ad Hakkinen. Interrompendo il momento favorevole del finlandese, riportandosi a soli due punti da lui in classifica a tre gare dalla fine. Un mese dopo, a Suzuka, Schumi avrebbe riportato il Mondiale a Maranello dopo 21 anni.