Una bufera in casa Ferrari che coinvolge in primo piano Lewis Hamilton che l’anno prossimo volerà a Maranello
C’è del cauto ottimismo per quel che concerne l’attuale stagione di Formula 1 in casa Ferrari. La Scuderia di Maranello sembra aver fatto dei concreti passi in avanti, con le vetture di Leclerc e Sainz sempre più competitive.
Il pilota di Madrid, però, vivrà gli ultimi mesi alla guida della ‘Rossa’: per lui l’addio è già realtà. La Ferrari ha infatti deciso di non rinnovare il contratto di Carlos, in scadenza alla fine di quest’anno, per poter dare il benvenuto ad un colpo che rischia di segnare un’era nel mondo a quattro ruote.
Lewis Hamilton dal 2025 sarà un nuovo pilota della Ferrari: una controversa decisione che, a distanza di oltre due mesi dall’annuncio ufficiale, continua a creare dibattito e discussioni. In casa Mercedes non mancano le critiche al sette volte campione del mondo, apparso più appannato che mai e deludente in praticamente ogni GP fino a questo momento disputato.
Hamilton arriverà a Maranello a 40 anni, con una maturità non indifferente alle spalle e la speranza – da parte del Team gestito da Frederic Vasseur – che l’inglese possa attivamente contribuire alla creazione di una macchina sempre più veloce per il futuro.
Non è ancora chiaro chi sarà scelto da Toto Wolff per rimpiazzare il talento di Stevenage: si parla soprattutto di Max Verstappen ma occhio anche allo stesso Carlos Sainz. Intanto in casa Ferrari sembra sia in procinto di scoppiare il caos. E al centro di tutto vi è proprio Lewis Hamilton.
Caos Ferrari: durissimo attacco a Hamilton
Non è un mistero che sia uno dei personaggi più chiacchierati del mondo della Formula 1, da anni. Il sette volte campione del mondo, però, ha lasciato a bocca aperta in tanti per la sua scelta di ‘tradire’ la Mercedes con la Ferrari.
A tal proposito secondo una vecchia conoscenza del paddock, il motivo sarebbe strettamente economico. Lo afferma Ralf Schumacher, fratello di Michael ed ex pilota che ai microfoni di ‘Marca’ non ha usato mezzi termini per giudicare la firma di Hamilton con la Scuderia di Maranello.
“Posso capire Lewis, voleva guadagnare di nuovo soldi veri e guidare per un marchio con tanto appeal da ‘utilizzare’ anche dopo la carriera“. Una stoccata notevole quella del tedesco che ha di fatto attaccato Hamilton, reo di aver sposato il progetto Ferrari in buona parte per propria convenienza economica.
Per Schumacher restano i dubbi sulla bontà dell’operazione e la resa che l’inglese potrebbe avere al fianco di Leclerc. “Quanto è ancora bravo Lewis? Quanto è motivato?”. Quesiti a cui solo la pista, tra meno di un anno, potrà rispondere.