Protagonista di un grande inizio di stagione Jannik Sinner corre il rischio ora di trovare più di qualche difficoltà
Jannik Sinner è stato finora il protagonista assoluto dello sport italiano in questo 2024. Il campione azzurro è diventato il primo italiano a vincere gli Australian Open e con una serie incredibile di 22 vittorie e 1 sola sconfitta è diventato ufficialmente (proprio negli ultimi giorni) il nuovo numero due al mondo.
La vittoria al Miami Open su Dimitrov in finale ha sancito il sorpasso e l’altoatesino ha mostrato di essere più in forma che mai. La stagione sul cemento è quindi terminata e in questi giorni è cominciata quella sulla terra battuta, la superficie meno affine alle sue caratteristiche. Sulla terra Sinner ha vinto un solo torneo tempo fa, nel lontano 250 di Umago e ha sempre faticato come nel 2023 dove è uscito subito sia a Roma che al Roland Garros.
Quello era però un altro Sinner, ora l’azzurro è ad un livello molto più alto e i tifosi sperano di vederlo bene anche su questa superficie. Simone Vagnozzi non era presente negli States (c’era Cahill) ma ha seguito senza sosta il suo assistito e nelle ultime ore ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di ‘Repubblica’. Tanti i temi trattati con Vagnozzi che ha spiegato: “La cosa che mi rende più felice ed orgoglioso è aver vinto uno Slam e ottenuto questa classifica in soli due anni. Il merito ovviamente è di tutto il team”.
Sinner e i problemi sulla terra battuta
Sinner non partirà da favorito a Montecarlo, ma ovviamente i tifosi – dopo il grande inizio di stagione – si aspettano comunque cose importanti. Vagnozzi tiene però ‘i piedi per terra’ e chiarisce: “Penso che quando si trovi una strada che funzioni non bisogna cambiare. Avremo pochi giorni per adattarci a Montecarlo, sarà una delle fasi più delicate della stagione”. Passare da cemento a terra subito non è mai facile e Jannik dovrà dare subito buone impressioni, Vagnozzi poi prosegue:
“Io sono convinto che Jannik sarà competitivo anche su terra, ma andiamo a Montecarlo tranquilli. L’importante è fare qualche match, poi ci saranno Madrid, Roma e Parigi e valuteremo le cose di settimana in settimana”. La stagione su terra battuta è fondamentale e in caso di clamorosi exploit Sinner potrebbe effettuare il clamoroso sorpasso, diventando cosi il nuovo numero uno al mondo. I tifosi restano in attesa.