Dopo aver conquistato un nuovo importante titolo, ha confermato il ritiro: commozione per i tifosi, l’addio è doloroso
Un vortice di emozioni ha travolto il mondo dello sport in questi giorni, con attenzione particolare su quello del tennis che tante soddisfazioni sta regalando a noi italiani. Se abbiamo assistito a Miami al trionfo di Jannik Sinner, in grado di stravincere il secondo 1000 della sua carriera e di conquistare meritatamente il secondo posto nel ranking ATP, qualche ora prima è andata in scena una storia di sport fantastica in Florida. C’è infatti chi ha deciso di dire addio subito dopo aver raggiunto il più importante traguardo della propria carriera, regalando un’emozione fortissima a tutti i propri tifosi.
Sono storie di sport che scaldano il cuore e riavvicinano gli appassionati a un’umanità che spesso, in questo sport business che ha coinvolto e sconvolto il calcio, il tennis e molti altri sport seguitissimi al mondo, si è persa. In questi giorni Danielle Collins ha infatti annunciato e confermato la propria decisione di chiudere anticipatamente la carriera.
A fine anno appenderà la racchetta al chiodo, nonostante sia ancora giovane (classe 1993) e in teoria abbia davanti a sé ancora diversi anni ad alti livelli. Purtroppo alcuni problemi di salute la costringeranno a smettere prima del tempo. La campionessa americana convive infatti da anni con una malattia cronica che influisce sulla sua possibilità di rimanere incinta, e visto che la maternità è uno dei suoi obiettivi, ha deciso di dare priorità alla sua vita personale.
Una vicenda che ha creato non poco dibattito negli Stati Uniti e che ha colpito nel profondo tutti i suoi tifosi, cui però Collins è riuscita, proprio nel momento più difficile, a regalare il più grande exploit della propria carriera.
Vincere e dire addio è prerogativa solo dei più grandi. Lo hanno fatto in molti in passato, come ad esempio Mourinho dopo il Triplete interista, o Spalletti dopo lo scudetto partenopeo. Nel tennis una strada del genere ha deciso invece di percorrerla Danielle Collins. Che pure non aveva messo in conto una vittoria così importante, a dirla tutta.
Per quanto fosse in crescita e stesse dando ottimi segnali, Collins non si presentava certo a Miami come una delle favorite. Anzi, l’ex numero 7 al mondo, finalista a Melbourne nel 2022, partiva da numero 53 al mondo in questo specifico torneo. E nessuno nella storia del 1000 di Miami era mai riuscito a portare a casa il torneo partendo da una posizione così bassa nel ranking.
Davanti al pubblico di casa, l’americana ha però trovato nuovi stimoli ed energie inimmaginabili, e partita dopo partita è riuscita a innalzare il proprio livello, fino a conquistare una storica vittoria in finale contro Elena Rybakina, piegata in due set con il punteggio di 7-5 6-3.
Una vera Cinderella story che non cambierà però di una virgola la sua decisione sul futuro: “Giocare in questo modo è un sogno diventato realtà, non dimenticherà mai quanto accaduto. Ma non cambio idea. So che molti vorrebbero vedermi ancora in campo, ma ho problemi di salute e questo rende le cose fuori dal campo più complicate“.
Nonostante il grande successo ottenuto in Florida, Danielle lascerà quindi il mondo del tennis al termine della stagione, regalandosi una lunga passerella da qui a novembre. Per poi dedicarsi ad altre priorità nella sua vita, consapevole di aver lasciato comunque qualcosa d’importante nel cuore di tutti coloro che l’hanno sostenuta.
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…