Il Bayern Monaco è ormai a un passo dal cedere trono e scettro di Germania dopo 11 anni di dominio assoluto. La rimonta thriller del Bayer Leverkusen contro l’Hoffenheim e il contestuale trionfo del Borussia Dortmund all’Allianz Arena hanno allungato a 13 il divario tra vetta e secondo posto. Tradotto: la Bundesliga sta definitivamente per cambiare padrone.
Alla Bay Arena la striscia di risultati utili consecutivi, fino a due minuti dalla fine, sembrava sul punto di interrompersi dopo il gol di Maximilian Beier alla mezzora. Wout Weghorst chiude l’uno-due e il classe 2002 fulmina un non perfetto Hradecky per l’1-0 che persiste fino all’88’. Poi il solito luminoso Florian Wirtz dipinge una palla sul secondo palo per la sponda di Jonathan Tah: a centro area arriva Robert Andrich che batte Baumann e fa esplodere la Bay Arena. In pieno recupero raddoppiano i decibel perché raddoppia il Leverkusen. Nathan Tella premia l’inserimento di Patrick Schick che dopo 91 minuti complicati timbra il match e innesca la gioia del popolo rossonero che intravede il titolo per la prima volta nella sua storia.
Speranza che diventa quasi certezza sabato sera perché qualche ora più tardi dopo appena 10’ minuti dall’inizio del match Karim Adeyemi soffoca il canto dell’Allianz Arena. Transizione veloce del Dortmund, palla in profondità di Brandt per il tedesco che brucia De Ligt e trafigge Ulreich per l’1-0. Il Bayern spinge ma è la formazione di Terzic che firma ancora il tabellino. Haller riceve al limite e apre per Ryerson che si limita a contare i passi e centrare il mirino per battere ancora Ulreich. Il Dortmund cementa così il quarto posto e il Bayern chiude ormai la corsa al titolo in Germania, per stessa ammissione di Tuchel nel post partita di sabato.