Arriva un verdetto importante per Matteo Berrettini. Notizie fondamentali per il tennista azzurro: le ultime che lo riguardano
Il tennis italiano gonfia il petto d’orgoglio per le gesta di Jannik Sinner, ormai lanciato verso una carriera scintillante e costantemente al vertice della classifica ATP. Ma sapendo anche che alle spalle dell’altoatesino ci sono diversi altri giocatori molto competitivi. E aspettando il ritorno ad alti livelli di Matteo Berrettini, dopo due anni molto complicati.
Il tennista romano era stato il primo a fare la sua comparsa in maniera stabile in top ten e rappresentando per diverse stagioni la punta di diamante del nostro movimento. Venendo costretto da sfortunate vicissitudini a un arretramento inesorabile e quasi sparendo dai radar per diversi mesi dopo l’ennesimo infortunio.
Ora, per l’ex numero 6 ATP, il peggio sembra alle spalle. Dopo un lungo lavoro di preparazione, Berrettini è finalmente tornato a giocare. Raccogliendo partite e punti preziosi e incoraggianti nel Challenger di Phoenix, dove è giunto fino alla finale. Meno bene sono andate le cose a Miami, dove è uscito al primo turno, ma la sfida con Murray era di certo molto difficile.
Adesso, nel mirino c’è la stagione sulla terra rossa, una superficie dove Berrettini di fatto non gioca da due anni. Tanti tornei in programma e la possibilità di iniziare a risalire, in una classifica che al momento lo vede ancora fuori dalla top 100. Ora, però, è il momento della riscossa e di ritrovare il proprio gioco.
Berrettini a Marrakech, sorteggiato il tabellone: il possibile cammino di Matteo
Berrettini proverà ovviamente a regalarsi qualche soddisfazione nel Masters 1000 di ‘casa’, a Montecarlo, ma prima affronterà l’ATP 250 di Marrakech. Una buona occasione per rodare la condizione e provare a guadagnare fiducia e autostima.
Sorteggiato il tabellone del torneo marocchino, con Berrettini atteso dall’esordio con il kazako Shevchenko, testa di serie numero 6 del torneo. C’è da prendersi una rivincita per Matteo con il suo avversario, che un anno fa lo sconfisse a Phoenix, aprendo definitivamente la sua crisi.
Berrettini è nella parte bassa del tabellone. Passasse il turno, potrebbe trovarsi di fronte, negli ottavi, uno tra il francese Van Assche e lo spagnolo Munar. Ai quarti di finale, il possibile derby con Lorenzo Sonego. Altri ostacoli verso la finale potrebbero essere Stan Wawrinka, il tedesco Ofner (testa di serie numero due), Ramos-Vinolas e l’australiano Vukic, che di recente ha messo in difficoltà anche Djokovic.