L’annuncio non ammette repliche, tifosi della Ferrari sgomenti dopo la gioia per la vittoria in Australia: ecco cosa è successo
Dopo i segnali di crescita lanciati in Bahrain e in Arabia Saudita (due podi), la Ferrari ha dato un’ulteriore prova di forza in Australia aggiudicandosi la doppietta con Carlos Sainz e Charles Lecler. Come immaginabile, il trionfo Rosso ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi del Cavallino che, complice il fallimentare weekend della Red Bull a Melbourne (Verstappen ritirato, Perez solo quinto e distante anni luce dalle Ferrari), sognano adesso di tornare in corsa per il mondiale piloti.
In tal senso, nell’ambiente ferrarista l’attesa per il prossimo appuntamento in Giappone – dal 5 al 7 aprile – è già ai massimi livelli. La speranza è che le SF-24 di Sainz e Leclerc possano confermarsi in grado di competere con la velocissima RB20 sfornata dalla compagine campione in carica. Per la verità, nei primi tre appuntamenti del mondiale, la monoposto austriaca è apparsa ancora più veloce e consistente rispetto alla Rossa, ragion per cui in molti chiedono a gran voce che il team di Maranello porti a Suzuka aggiornamenti per colmare il gap.
Ferrari, verso il Giappone con una certezza…che non fa felici i tifosi: le parole di Fred Vasseur
La notizia delle ultime ore, tuttavia, è che tali aggiornamenti non arriveranno. Ad annunciarlo ufficialmente è stato il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, nel corso di un’intervista concessa ai microfoni della Rai. Il manager francese ha anche illustrato le motivazioni che hanno portato ad una decisione di questo genere.
“Non avremo nuovi aggiornamenti in Giappone, è ancora troppo presto“, ha esordito Vasseur ai microfoni di TG1 lasciando senza parole i seguaci della Scuderia di Maranello. Il dirigente francese, però, ha poi spiegato che la scelta del team ha una ragione precisa e, se vogliamo, anche abbastanza condivisibile. “Il nostro obiettivo è quello di capire bene la macchina e tirare fuori il massimo. E ancora non l’abbiamo fatto“, ha sottolineato il dirigente transalpino.
Quest’ultima frase, in particolare, considerando i buoni risultati ottenuti nelle prime gare, lascia ben sperare in ottica futura. Ma i tifosi, si sa, vorrebbero tutto e subito e dunque non hanno accolto con gioia (eufemismo) l’annuncio del team principal. Vedremo in Giappone quale sarà il verdetto del circuito.