Le decisioni sul GP d’Australia anche dopo la fine della corsa, una nuova penalità è molto discussa in queste ultime ore
Un pilota su tutti sembra martoriato in questi giorni, non c’è pace dopo quanto accaduto in pista. Una situazione incresciosa si sta verificando, il futuro dello stesso driver potrebbe essere ora a rischio.
La tappa in Australia della Formula 1 ha regalato qualche gioia ma anche tante perplessità. La Ferrari ha disputato una gara perfetta con una doppietta che fa ben sperare per il futuro, dall’altra parte ci sono le perplessità della Red Bull e di Verstappen, nonché di altre scuderie.
Nella corsa di Melbourne c’è stato però un grande campione sotto esame, le cui mosse in pista non sono proprio piaciute. Fernando Alonso è diventato il protagonista in negativo delle ultime ore, lo spagnolo dell’Aston Martin ha ricevuto un’ulteriore penalità. Le polemiche ora scatenano i fan dello spagnolo.
Alonso penalizzato, cos’è successo
Il pilota di Oviedo era stato già retrocesso dal sesto all’ottavo posto finale a causa della manovra considerata potenzialmente pericolosa alla curva 6 nei riguardi di George Russell, il pilota della Mercedes è poi uscito di pista. Una penalità di 20 secondi già discussa dall’esperto ex campione del mondo, che ora ha rimediato anche tre punti in meno sulla sua superlicenza.
Una beffa ulteriore per Alonso, che già era abbastanza perplesso per quanto accaduto durante il GP, giustificando la sua mossa in pista come una difesa particolare e non come una scorrettezza nei confronti dell’avversario in Mercedes. La pensa in maniera decisamente diversa la FIA che, oltre a penalizzarlo in gara, ora ha tolto i tre punti.
Come riporta anche ‘Formula 1 Passion”, la sanzione è severa in linea di massima, ma applicata alla lettera dai commissari proprio in base alle nuove regole, che aumentano le penalizzazioni addirittura a tre punti per quanti hanno le responsabilità di un incidente. Restano i dubbi su quanto accaduto e aumenta la beffa per lo spagnolo, l’unico che in questo weekend ha avuto qualche penalità ma può ancora rimanere relativamente tranquillo per la superlicenza.
Chi rischia più di tutti è ancora Sergio Perez con la Red Bull: il messicano ha rimediato otto punti e non potrà fare incidenti simili a quelli di Alonso. Lo stop, per altro, è stato già rischiato lo scorso weekend proprio per un impedimento in qualifica nei confronti di Nico Hulkemberg, che gli è valso solo tre posizioni in meno sulla griglia di partenza. Perdendo altri quattro punti, sarebbe automaticamente squalificato: dovrà restare immacolato sino a settembre, quando saranno cancellate le penalità sulle gare disputate da più di un anno.