La pausa per le Nazionali volge al termine e questo, in casa Juventus, significa che si avvicina la sfida dell’Olimpico contro la Lazio. Un incrocio importantissimo per i bianconeri che devono assolutamente ritrovare i tre punti se vogliono difendere il terzo posto e in generale la zona Champions dagli attacchi di Bologna, Roma e Atalanta. Una gara complicata per i bianconeri che non solo dovranno sfidare i biancocelesti con Tudor all’esordio in panchina, ma dovranno fare i conti anche con assenze pesanti. In particolare in attacco dove sicuramente mancherà Vlahovic squalificato e molto probabilmente anche Milik, infortunato.
La Juventus rischia non solo in campo
Il sunto della settimana di vigilia della partita è che in casa Juventus rischiano grosso. Il Bologna si è avvicinato a 5 punti dai bianconeri, la Roma è a -8 e il calendario della Vecchia Signora è pieno di ostacoli complicatissimi. Insomma, non la situazione più semplice per chi nelle ultime 8 partite ha conquistato 7 punti, con una sola vittoria all’attivo. Un ruolino di marcia, da due mesi a questa parte, molto più simile alle squadre che concorrono per la salvezza che per la Champions League. E ora quella che sembrava una formalità diventa un rischio.
Un pericolo che contro la Lazio potrebbe diventare enorme. La situazione di classifica non solo preoccupa, ma blocca la pianificazione della Juventus. I bianconeri avrebbero voluto iniziare a lavorare e dedicarsi alla prossima stagione, con la qualificazione alla Champions e relativi soldi in tasca ma così non è. Un ritardo nel conseguimento degli obiettivi sul campo che rischia di compromettere il raggiungimento degli obiettivi sul calciomercato. Il mancato introito della Champions League creerebbe danni gravissimi al bilancio e impedirebbe di intervenire sul mercato, dove i torinesi hanno necessità innanzitutto di mettere mano al centrocampo.
Contro la Lazio attacco da inventare
Un ko contro la Lazio sarebbe gravissimo, visto a quel punto il Bologna impegnato con la Salernitana difficilmente steccherà. Ancor più se si pensa che lo stesso Bologna, così come la Roma avranno nelle prossime settimane gli scontri diretti con la Juve in casa. Insomma, Allegri non può steccare e dovrà cercare di vincere a Roma, all’Olimpico senza le sue prime scelte come centravanti: Vlahovic e Milik.
Il serbo, come noto, è squalificato dopo il rosso rimediato nel finale della gara di Torino col Genoa. Milik è alle prese col recupero da un problema muscolare accusato nella settimana successiva a Juventus-Atalanta.
Ecco, dunque, che il peso delle responsabilità ricadrà su Federico Chiesa e probabilmente Moise Kean. Difficile, invece, vedere Yildiz con Kean o una coppia atipica senza centravanti con Chiesa e il turco. Per Kean sarà l’occasione di riscattare una stagione davvero sfortunata: prima le buone prestazioni senza gol, poi l’infortunio, il mancato passaggio all’Atletico Madrid e infine il lento recupero. Il difficile percorso di Kean nella stagione 23/24 è stato “condito” da uno sfortunato palo appena entrato col Genoa. A conferma che la stagione è nata davvero sotto un cattivo auspicio. Ora la Juventus ha bisogno di lui e lui ha bisogno di un’iniezione di fiducia ecco perché un gol decisivo a Roma contro la Lazio varrebbe molto più dei tre punti.