Un infarto ha stroncato la vita di un giovane di 24 anni, morto davanti ai compagni di squadra in allenamento. Lutto nel calcio
Una notizia tristissima travolge tutto il mondo del calcio e non solo. Un giovanissimo e promettente giocatore, esterno offensivo colombiano di soli 24 anni, è venuto a mancare a causa di un arresto cardiocircolatorio durante un allenamento con la propria squadra.
Una perdita devastante, considerando soprattutto la giovane età del calciatore e lo stato di salute praticamente impeccabile prima dell’accaduto. A dare la notizia è stata la società e ovviamente ci stringiamo anche noi al cordoglio.
Stiamo parlando di Guillermo Denis Beltran, del Real Santa Cruz, squadra boliviana. L’unico compagno che ha rilasciato dichiarazioni è stato il capitano, Adolfo Soria Galvarro, che ha spiegato come Beltran stesse svolgendo regolarmente la sessione di allenamento quando improvvisamente è crollato al suolo. Nonostante i tentativi di rianimarlo siano stati celeri e nonostante il trasporto d’urgenza in ambulanza, purtroppo non si è riusciti a salvargli la vita.
La società ha diramato un comunicato ufficiale per commemorare il giovane talento scomparso. Questo comunicato è stato diffuso sui social media. Non si sono soffermati, ovviamente, solo sulle sue qualità calcistiche, ma anche su quelle umane e sul suo spirito, che ha ispirato molte persone e continuerà a farlo.
Addio a Beltran: aveva 24 anni
Guillermo Denis Beltrán non era solo un giovane calciatore di talento, ma era anche un amico e soprattutto un modello per i suoi compagni di squadra e per tutti coloro che lo conoscevano, come sottolinea la società nel comunicato ufficiale. La sua passione per il calcio e il suo impegno rimarranno per sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto e ispireranno le generazioni future. Siamo certi che non verrà dimenticato.
Era nato il 4 luglio ad Apartadó, in Colombia, e aveva iniziato la carriera calcistica all’Atlético Nacional e prima di andare al Real Santa Cruz lo scorso anno è transitato anche dalla squadra paraguaiana del RubioÑu. Con il Real Santa Cruz Beltrán ha giocato 21 partite e segnato un gol. Numeri non eccezionali, ma compensati da prestazioni di un certo livello.
La sua perdita è tragica ed è un duro colpo da digerire. Tutto il mondo del calcio è in lutto. Lascia un vuoto difficilmente colmabile nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato, sia come giocatore che come uomo. La sua scomparsa è prematura e ci ricorda quanto imprevedibile possa essere la vita. Il destino ci ricorda come sia fondamentale apprezzarne ogni momento.