Ha dell’incredibile quanto arriva dal Portogallo: il sindaco di Cartaya, Manuel Barroso, ha denunciato ai microfoni di Radio Antena Huelva l’allenatore del Porto, Sergio Conceiçao, che avrebbe tentato di aggredire il direttore di gara che arbitrava la finale di un torneo internazionale per squadre giovanili.
“Dopo il fischio finale mi ha chiamato un dipendente. Mi ha detto che alcune persone erano appena entrate in campo per aggredire l’arbitro. Sono corso a sostenerlo, l’uomo stava per entrare nel tunnel. Prima di entrare, uno di loro lo ha schiaffeggiato. Io stavo nel mezzo, fungendo da scudo, dicendo che non potevano entrare sul terreno di gioco in quel modo. Con un atteggiamento grottesco e arrogante mi hanno detto: ‘Non sai con chi stai parlando’. Mi sono identificato come il sindaco di Cartaya e gli ho detto: ‘Mi dispiace, non devi entrare in campo e aggredire nessuno’. Poi hanno iniziato a insultarmi, a mancarmi di rispetto. Mi hanno spinto, mi hanno preso per il collo e io ho cercato di resistere spingendoli finché non sono arrivate le autorità, la Guardia Civil. Più tardi ho scoperto che era l’allenatore della prima squadra del Porto. Gliel’ho detto quando l’ho scoperto. Gli ho detto: ‘Non ti vergogni che, come leader di questo club, mi manchi di rispetto e addirittura mi attacchi?’. Lui ha continuato a mancarmi di rispetto e ha persino minacciato di uccidermi”. Immediata la replica dell’avvocato di Conceição: “Non hanno alcun fondamento nella verità“.