“Litigi per bande e tensione Hamilton”: è bufera in Formula 1

Mondo della Formula Uno nel caos, tensioni continue che riguardano Lewis Hamilton e non solo: scenari imprevedibili

La stagione 2024 di Formula Uno è iniziata certamente in maniera non banale. Sia per quanto è avvenuto fuori dalla pista che al suo interno, al punto da assistere a scenari francamente surreali.

Tensione Hamilton, caos in Formula Uno
Lewis Hamilton, avvio di stagione difficile e segnato dalle polemiche (fonte: © LaPresse) – Sportitalia.it

Tanto per cominciare, per certi versi, c’è più attesa per quanto accadrà nel 2025 che interesse per i verdetti dei circuiti in questa annata. Nella quale pare difficile contestare la Red Bull nonostante la Ferrari in Australia abbia dimostrato enormi passi in avanti dal punto di vista della crescita, portando a casa una meravigliosa doppietta Sainz-Leclerc.

L’attesa è simboleggiata però dall’arrivo in vista di Hamilton proprio alla Ferrari, a partire dal prossimo anno, mossa che a Maranello è stata annunciata con largo anticipo. L’hype è già notevolissimo, per i tifosi della Rossa, anche se l’inglese, dal canto suo, sta vivendo un inizio di stagione assai complicato. E non è il solo.

Hamilton e Verstappen nella bufera: “La Ferrari può sperare”

Bilancio decisamente negativo per il sette volte campione del mondo, che ha raccolto solo un settimo e un nono posto con la sua Mercedes, prima del ritiro in Australia. E nel frattempo, Hamilton va all’attacco della FIA.

Bufera Hamilton e Verstappen, la speranza della Ferrari
Weekend di festa in Australia per la Ferrari, doppietta per Sainz e Leclerc e nuove prospettive (fonte: © LaPresse) – Sportitalia.it

Hamilton ha spiegato, in Australia: “Ben Sulayem (il presidente FIA, ndr) non ha mai avuto il mio sostegno, Suzie Wolff sta facendo un lavoro eccellente e c’è da essere orgogliosi di lei. Nel nostro mondo manca trasparenza”. Il riferimento è alla denuncia della moglie del team principal Mercedes avverso la FIA per una indagine per conflitto di interessi.

Nel frattempo, non si ride troppo nemmeno in casa Red Bull, dove si è andati incontro al ritiro di Verstappen e dove il campione del mondo ha lanciato un segnale evidente, relativamente al recente caso Horner. “Il caso per quanto ne so per ora è stato gestito al meglio, ma dobbiamo mantenere insieme tutte le figure chiave della squadra”, ha detto. Riferimento evidente ai possibili addii di Marko e Newey.

Ecco perché per la Ferrari, che da Melbourne è tornata con una clamorosa doppietta firmata da Sainz e Leclerc, possono esserci motivi di ottimismo. “La Formula Uno sembra in questo momento una guerra per bande, almeno la Ferrari parla soltanto delle gare e spera, iniziando a crescere”, è il parere del giornalista Umberto Zappelloni, su ‘Il Giornale’.

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