Tifosi in lacrime e sotto shock: se n’è andato per sempre lo storico presidente
Nel calcio moderno siamo abituati ai calciatori che sconfessano dichiarazioni d’amore eterno ai loro club, suggellate da baci sulla maglietta, accettando su due piedi un’eventuale sontuosa offerta di una delle big. Insomma, non ci sono più i Paolo Maldini e i Francesco Totti che hanno resistito alle lusinghe dei top team che li corteggiavano per rimanere fedeli per tutta la carriera a quei colori (il rossonero per l’ex Ds del Milan, il giallorosso per l’ex Pupone) che per loro due erano davvero una seconda pelle.
Una tendenza negativa che intristisce certamente gli appassionati che peraltro, proprio nelle scorse ore, hanno dovuto far fronte ad un’altra brutta notizia. Purtroppo uno storico presidente ci ha lasciati per sempre. Per lui i colori della società che presiedeva erano come una seconda pelle.
Calcio Dilettanti in lutto: morto Renato Streparava, presidente del Passirano Camignone
Il mondo del calcio bresciano piange la scomparsa di Renato Streparava, storico Presidente del Passirano Camignone. Numero uno del club dal 2012, Streparava era l’anima e il cuore della società Franciacortina che ha riportato in seconda categoria e che nella stagione in corso è arrivata a un passo dalla vittoria della fase provinciale della Coppa Lombardia di Categoria.
Educato, cordiale e generoso, Streparava durante il suo mandato presidenziale ha puntato sul rafforzamento dell’identità del club tanto che si è speso non solo per la prima squadra ma anche per il settore giovanile. Società di ‘paese’, il Passirano Camignone, ma con strutture e ambizioni di categoria superiore grazie proprio alla gestione del compianto Presidente come dimostrano l’inserimento nell’organigramma societario di una psicologa, l’affiliazione con la Feralpisalò e la creazione della squadra “Dream Team”, interamente composta da ragazzi con disabilità.
Il Passirano Camignone, dunque, era una bella fetta della vita del Presidente Streparava ma lo erano anche i suoi tre nipoti, Francesco, Nicoló e Filippo, tutti e tre talentuosi calciatori in erba tesserati per il settore giovanile biancoceleste. Nonno Renato sognava di poterli vedere un giorno in prima squadra a difendere e portare in alto i colori del Passirano Camignone, magari in quella prima categoria che era il suo sogno.
Un sogno che Renato Streparava coltiverà da lassù continuando nel contempo a vegliare sulla sua ‘creatura’ che in segno di lutto ha rinviato il prossimo match in calendario. Una richiesta di rinvio accolta senza alcuna esitazione dalla Delegazione bresciana che si stringe al grande dolore della famiglia Streparava e del Passirano Camignone per la scomparsa del suo storico numero uno.
