Richiamato al Chelsea in gennaio dal prestito al Leicester, Cesare Casadei è sempre più al centro della Nazionale under 21 di Carmine Nunziata. Il centrocampista ex Inter è tra i grandi talenti del calcio italiano e ieri ha confermato la sua “verve” offensiva” segnando un altro gol con la maglia azzurra. Il centrocampista del Chelsea, oggi, ha parlato ai microfoni della FIGC parlando della gara vinta sulla Lettonia 2-0 con il suo gol e quello del suo “gemellino” ai tempi dell’Inter Giovanni Fabbian.
Romagnolo di nascita, Casadei, ieri al Manuzzi di Cesena ha avuto l’occasione di brillare di fronte ad amici e parenti. Cresciuto nel settore giovanile bianconeri prima di approdare all’Inter, nell’impianto romagnolo è stato anche raccattapalle. Il gol di ieri perciò è stata un’emozione speciale: “Segnare con la Nazionale è meraviglioso, farlo a casa lo è ancora di più. Forse al ‘Manuzzi’ avevo giocato qualche partita da piccolino con le giovanili del Cesena, ma di questo livello mai“.
Tornare a Cesena è stata l’occasione per Cesare Casadei di stare un po’ con la famiglia. Il tempo, anche a causa del suo trasferimento in Inghilterra, è poco per stare con tutti suoi affetti più cari: “Vivendo in Inghilterra, ho poco tempo per tornare. Mi basta essere in ritiro con la Nazionale, vicino Milano Marittima dove sono nato, per sentire l’odore di casa. Riesco a scendere ogni tanto, ma è più facile che vengano i miei genitori a Londra: spesso anche con i cappelletti o un pacco di piadine in valigia…“.
Nell’estate 2022 il passaggio al Chelsea per 20 milioni di euro. Questa estate il trasferimento al Leicester e poi il rientro a Londra, che ha fatto salire l’attenzione su di lui: “Questa pressione non la sento, cerco sempre di fare del mio meglio con la consapevolezza di non aver fatto ancora niente. Anzi, cerco sempre di migliorarmi”. Prima “missione” fra tutte, senz’altro, il tentativo di migliorare la sua confidenza con la lingua inglese: “A Londra vedo i film e la tv solo in inglese, perché devo perfezionare la lingua. Sono arrivato in Inghilterra con inevitabili difficoltà e devo ringraziare Jorginho, Aubameyang e Thiago Silva per avermi aiutato, ora dopo un anno e mezzo va meglio ma devo pensare e parlare in inglese, anche perché l’italiano penso di saperlo abbastanza bene…“.
I due centrocampisti dell’Italia under 21 sono entrambi cresciuti nella Primavera dell’Inter. Casadei e Fabbian hanno sempre avuto un bel feeling col gol, fin da quando giocavano assieme in nerazzurro. Ieri, come ai tempi del settore giovanile dell’Inter, i due sono andati in gol firmando la vittoria azzurra: “Le nostre strade, almeno quelle da coinquilini, si sono divise, ma restiamo legatissimi, come con altri compagni della Primavera dell’Inter – racconta Casadei – Abbiamo ancora una chat dove ogni tanto ci scriviamo”.
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…