Giorni cruciali per il futuro di Francesco Acerbi: il difensore dell’Inter rischia una maxi stangata per i presunti insulti razziali ai danni di Juan Jesus. Una gatta da pelare per il procuratore federale Giuseppe Chiné che dovrà decidere quale versione sia più veritiera o meno. Da un lato il brasiliano insiste: “Mi ha chiamato negro, a me questo non sta bene“. Il centrale nerazzurro: “Nessun insulto razzista, gli ho detto ‘Ti faccio nero’“.
Ieri Acerbi dalla Pinetina in collegamento con Chiné, mentre Juan Jesus si è confrontato col suo procuratore Roberto Calenda. L’Inter e il Napoli sostengono le versioni dei loro calciatore con la sentenza sulla eventuale squalifica che arriverà entro metà della prossima settimana.
In caso di squalifica il futuro di Acerbi all’Inter potrebbe cambiare nonostante il difensore, secondo le ultime indiscrezioni, abbia firmato il prolungamento del contratto. L’esito della sentenza deciderà la permanenza dell’ex Lazio in nerazzurro: nonostante il malcontento iniziale per il suo arrivo nella Milano nerazzurra, il centrale della Nazionale Italiana si è conquistato la fiducia del tifosi e un posto nell’undici titolare di Simone Inzaghi. Diventando così, in poco tempo, imprescindibile per un’Inter che la scorsa estate ha deciso di riscattarlo nonostante la sua età (avanzata, ndr.) non sia, propriamente in linea, con i parametri della società.