Nemmeno il tempo di accogliere Hamilton che si lavora all’erede dell’inglese: grande sorpresa in casa Ferrari
L’attenzione di tifosi e addetti ai lavori è rivolta alla stagione appena iniziata. La Formula 1 è tornata protagonista così come la Red Bull e soprattutto Max Verstappen, che ha ripreso da dove aveva lasciato. Il tre volte campione del mondo è ancora oggi il grande favorito per la conquista del titolo mondiale.
Ma intanto da qualche settimana a questa parte non si fa altro che parlare della Ferrari che, al di là dei risultati in pista promettenti ma discontinui, ha spiazzato tutti con una decisione clamorosa. In vista del prossimo futuro, il nome di Lewis Hamilton ha già fatto emozionare i tifosi della ‘Rossa’ perché il 39enne di Stevenage è stato annunciato dalla Scuderia di Maranello, con grande sorpresa di tutti, lo scorso 1 febbraio.
Una Ferrari che proverà a fare bella figura quest’anno ma che evidentemente punta a fare all-in nel 2025 quando l’inglese farà coppia con Charles Leclerc. Un binomio, almeno sulla carta, eccezionale. Con buona pace di Carlos Sainz che è già in cerca di una nuova sistemazione lontano dal Cavallino Rampante.
Parallelamente Hamilton, al centro di critiche aspre visti i suoi piazzamenti assai deludenti nelle prime gare dell’ultima stagione con la Mercedes, ha espresso più volte dal Paddock (specialmente in Bahrain) la sua gioia per la scelta di vestire la tuta della Ferrari.
Con grande sorpresa di tutti però la Ferrari starebbe guardando già più lontano rispetto all’esperienza pluriennale che il sette volte campione del mondo vivrà con la Scuderia di Maranello.
Ferrari, che sorpresa: già scelto l’erede di Hamilton
Si sa come l’età in Formula 1 conti. Ma spesso, questo fattore, è solo un numero. Lo sperano a Maranello visto che Hamilton, a conti fatti al momento, pare non essere più competitivo con la Mercedes. Che si tratti della macchina o degli stimoli dell’inglese già futuro ferrarista, questo non è dato saperlo.
Ma pare proprio che quando scadrà il contratto di Lewis, la Scuderia di Maranello abbia seriamente intenzione di puntare sul sorprendente e giovanissimo Oliver Bearman. Sarebbe lui l’erede di Hamilton secondo le indiscrezioni che filtrerebbero perché il suo esordio a Jeddah, al posto di Sainz colpito da un attacco di appendicite per il quale ha dovuto subire un’operazione chirurgica, è stato semplicemente pazzesco.
Dopo la pole in Formula 2, infatti, Bearman è stato chiamato in fretta e furia dalla Ferrari: si è piazzato 11esimo nelle qualifiche per chiudere una prestazione capolavoro a soli 18 anni al settimo posto addirittura davanti ad uno stupito Hamilton, nono, che si è congratulato con lui con un abbraccio a fine corsa.
Bearman, proclamato ‘Driver of the day’ è quindi il futuro su cui la Ferrari vuole puntare con forza: sarà lui il post Hamilton.