Jannik Sinner ha lasciato tutti di stucco per quanto accaduto durante il match di semifinale con Alcaraz a Indian Wells: nessuno poteva immaginarlo
Jannik Sinner è un campione autentico sia dentro che fuori dal campo e ne ha data un’altra dimostrazione alla sua maniera. Il gesto che ha fatto discutere tutti è emblematico e non può lasciare indifferenti gli appassionati.
Poteva essere un trionfo è stato comunque un grande confronto. Jannik Sinner ha sfiorato l’impresa in quel di Indian Wells, dove è stato eliminato da Carlos Alcaraz in semifinale. I due amici hanno dato vita ad un bellissimo, match, portato a casa dallo spagnolo con il punteggio di 1-6, 6-3, 6-2, con spunti tecnici mozzafiato. Lo spagnolo e l’italiano sono il futuro di questo sport e hanno già dimostrato di poter prendere l’eredità di Novak Djokovic, contro cui entrambi hanno vinto sfide importanti.
Purtroppo per Sinner questo k.o. gli è costato anche la chance di agguantare il secondo posto del ranking ATP e ora proverà un nuovo assalto a Miami, dove l’anno scorso raggiunse la finale (perdendo da Medvedev). In questi ultimi mesi si è fatto un gran parlare del classe 2001 di Sesto per tutti i successi cha ha regalato al tennis italiano, a cominciare dalla Coppa Davis di Malaga, sino ad arrivare all’Australian Open di Melbourne. Questo tipo di risultati hanno acceso i riflettori su un ragazzo che oltre ad essere un grande campione con la racchetta in mano dimostra ogni giorni di essere una persona speciale.
Indian Wells, il gesto di Sinner fa il giro del mondo: un vero campione anche di buone maniere
A nessuno sarà passato inosservato un siparietto che ha visto protagonista Sinner e una raccattapalle del campo centrale di Indian Wells prima dell’inizio della finale con Alcaraz. Il nostro Jannik ha tenuto l’ombrello alla ragazza e l’ha invitata a sedersi al suo fianco, iniziando a conversare come con una vecchia amica.
Caroline, questo il nome della “ball kid” è stata poi intervistata da ‘Sky Sport’ per raccontare cosa si fossero detti con il giocatore italiano.
“Mi ha chiesto da quanti anni gioco a tennis, come funziona e che posizioni dobbiamo tenere noi raccattapalle in campo“. Poi aggiunge: “Devo dire che adoro Sinner, è uno dei miei tennisti preferiti ed è stato meraviglioso parlare con lui”.
Insomma oltre ad ottenere consensi per le sue prestazioni in campo Jannik ci sa fare anche nelle relazione interpersonali.