Michael Schumacher è sempre un tema di conversazione attuale. Sebbene da anni non si abbiano che pochissime informazioni in merito alle sue condizioni, la leggenda prosegue così come il desiderio di rivederlo sugli spalti o nel paddock.
Nessuno dubita nel fare il nome di Michael Schumacher quando si fa riferimento al migliore di sempre in Formula 1. I numeri d’altronde sono dalla sua parte con sette Mondiali vinti. L’unico ad oggi con la prospettiva di poter fare meglio in termini di vittorie totali è Lewis Hamilton giunto al suo ultimo anno con la Mercedes e un contratto con Ferrari già siglato per la prossima stagione. Due GOAT dai record in pista e la leadership indiscutibile anche quando il motore è spento.
I due hanno in comune il numero di Mondiali vinti e anche il Rosso sarà un elemento di reciproca appartenenza dal 2025 in poi. Un’annata che si preannuncia affascinante e durante la quale il ricordo delle imprese del tedesco sarà un riferimento ancora più costante.
D’altronde, dopo l’incidente sulle nevi di Meribel, di Schumacher non si hanno molte notizie. L’ex campione leggendario vive con la famiglia chiuso nella villa a Ginevra, divenuta una sorta di clinica h24, con infermieri e medici al suo fianco per aiutarlo nelle varie necessità ed eventuali urgenze.
La vita pubblica del Kaiser della F1 da quel giorno, infatti, è praticamente inesistente e soltanto una ristrettissima cerchia di amici negli ultimi anni ha avuto l’opportunità di fargli visita o sapere di più sulle sue attuali condizioni.
Nonostante qualche fuga di notizie la moglie e i figli sono riusciti a mantenere il riserbo assoluto, a tal punto che nemmeno gli intimi amici di pista hanno mai avuto opportunità di riabbracciarlo. Nonostante ciò l’affetto resta immutato e lo dimostrano le recenti dichiarazioni di Giancarlo Fisichella.
F1, Fisichella sicuro: “Schumacher vorrebbe l’ottavo Mondiale per Hamilton”
Intervenuto al ‘OCB Scores’ attraverso un’intervista, Giancarlo Fisichella, che ha condiviso anni di pista con il tedesco, ha confermato: “Non conosco le sue condizioni, perché nessuno le sa. Ma gli auguro solo il meglio e di ritornare presto“.
Ciò che resta ad oggi sono i tanti meravigliosi ricordi fra i due, come quando la Ferrari scelse il collaudatore Badoer che fu presto sostituto proprio da Fisichella. La sua esperienza allora lo porta a essere sicuro: “Schumacher sarebbe stato un ottimo team principal“.
La certezza è anche un’altra. Se Schumacher fosse ancora attivo nel mondo della F1, di sicuro sarebbe contento dell’intera scalata di Lewis Hamilton e vorrebbe per lui l’agognato ottavo titolo alla guida della Ferrari.
“Sarebbe felice di vedere Lewis Hamilton guidare per la Ferrari l’anno prossimo e vincere il campionato, perché no? Sono certo che Schumi spiegherebbe a Lewis semplicemente che Ferrari è una scuderia fantastica“. E chissà che un giorno non accada la magia.