Il campionato ancora non è giunto al termine, ma gli scenari in vista della prossima stagione, per quel che riguarda il valzer allenatori, stanno già cambiando. Il caos che ha travolto la Lazio, con le dimissioni di Maurizio Sarri e l’arrivo sulla panchina biancoceleste di Igor Tudor, ha solo anticipato di qualche settimana ciò che sarebbe successo da maggio in poi, con diverse panchine delle big che traballano e potrebbero subire uno scossone.
Solo un posto sicuro
Fino a ora solo l’Inter sembra sicura di conservare il posto di Simone Inzaghi, sempre più vicino alla seconda stella nonostante la cocente eliminazione agli ottavi di Champions League. Nonostante l’interesse di diverse big europee, il tecnico nerazzurro non vuole spostarsi da Milano. Dall’altra parte della città, invece, sembra ormai giunta al capolinea l’avventura di Stefano Pioli sulla panchina del Milan: un ciclo forse finito già da tempo, un campionato che non ha più nulla da dire. Pioli potrebbe salvare il posto portando a casa l’Europa League? Forse non potrebbe bastare, la dirigenza rossonera vuole cercare di aprire un nuovo ciclo per competere subito.
Destini da decifrare
Discussioni si faranno anche in casa Juventus: il contratto lega ancora Max Allegri ai bianconeri, ma le ultime settimane assolutamente negative hanno riacceso le voci di un divorzio a fine stagione. Cristiano Giuntoli ha un debole per Thiago Motta e questo è risaputo, molto dipenderà da come finirà la stagione e da come la dirigenza bianconera vorrà programmare la prossima stagione. Da definire anche il futuro della panchina del Napoli: Francesco Calzona è stata una soluzione last minute in una fase d’emergenza, il suo contratto scade a giugno e dovrà poi pensare alla Slovacchia. La qualificazione alla prossima Champions potrebbe cambiare le cose, per ora resta complicata una sua permanenza. Permanenza che potrebbe riguardare Daniele De Rossi, che dal suo arrivo ha rigenerato una Roma che sembrava smarrita, l’ha portata ai quarti di Europa League e in corsa per la qualificazione alla prossima Champions. Conferma meritata.
Attenzione anche a Gian Piero Gasperini, che forse dopo aver dato tutto potrebbe decidere di chiudere il suo splendido ciclo all’Atalanta: anche qui bisognerà vedere cosa accadrà in campionato e in Europa League, ma la sensazione è che qualcosa possa muoversi. Da allenatori presenti a chi vorrebbe tornare: Antonio Conte, su tutti, è l’uomo più richiesto e alcune big potrebbero fare un tentativo per lui. Cambierà molto dunque in estate, con le gerarchie che verranno modificate e nuovi progetti che vedranno la luce. Il valzer degli allenatori è già iniziato.