Rossoneri e giallorossi incrociano le dita in vista del sorteggio di Nyon: l’urna potrebbe riservare davvero delle brutte sorprese
Da una parte c’è il sogno di mettere in bacheca un trofeo che nella pur blasonata storia del club, mai si è riusciti a conquistare. Nemmeno quando si chiamava Coppa UEFA o Coppa delle Fiere. Dall’altra c’è la volontà di riprendersi, attraverso quella che sarebbe la terza finale consecutiva in competizioni continentali, qualcosa che lo scorso anno il destino ha tolto nella maledetta lotteria dei calci di rigore.
Milan e Roma, superato l’ostacolo ottavi di finale, attendono il sorteggio di Europa League pieni di speranza ma non senza un po’ di preoccupazione. Anzi, forse sarebbe meglio dire con l’incubo di un accoppiamento – che sia per i quarti di finale, o per le successive semifinali – che potrebbe stroncare ogni legittima pretesa di successo finale.
Già perché, evento forse più unico che raro, stavolta dall’urna di Nyon quasi quasi si spererebbe più in uno scontro fratricida – il classico derby europeo che tradizionalmente nessuno vuole, e che lo scorso anno ha visto il Milan prevalere sul Napoli ma inchinarsi all’Inter – che essere accoppiati con una delle due big europee. O addirittura sorteggiati in sequenza con queste, visto che d’ora in avanti si procede con un tabellone di tipo tennistico.
Incubo rosso sulla strada di Milan e Roma: quanti pericoli
Tra i pezzi di carta inseriti nelle famigerate palline che poi verranno debitamente mischiate sono stati già scritti i nomi di Liverpool e Bayer Leverkusen. Semplicemente le squadre che comandano rispettivamente Premier League e Bundesliga.
I Reds sono appena usciti indenni dallo scontro diretto col City di Guardiola, che se avesse vinto avrebbe scalzato Klopp dalla testa della graduatoria, mentre l’undici di Xabi Alonso può vantare addirittura 10 lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice. Che risponde al Bayern Monaco già qualificato ai quarti di Champions.
A dispetto delle dimissioni anticipate che a fine gennaio l’istrionico tecnico dei britannici ha comunicato alla proprietà, il Liverpool va che è una meraviglia. Capoclassifica in Premier, già vincitore della Carabao Cup, alla formazione di Klopp non manca nulla per andare in fondo a tutte le competizioni.
Il Leverkusen del rampante tecnico spagnolo invece ha fatto il vuoto in Bundesliga, coi rivali bavaresi incapaci di tenere il ritmo delle ‘Aspirine’ e già travolti nello scontro diretto di qualche settimana fa. Avere tra le possibili avversarie europee due compagini che, se esistesse una Champions League ‘Live’, dovrebbero disputare la competizione più prestigiosa, non lascia dormire sonni tranquilli a Pioli e De Rossi. Forse sarebbe davvero meglio un derby, sussurra maliziosamente qualcuno…