Marc Marquez tiene sempre banco in MotoGP e dopo l’esordio in campionato impazzano già le voci di mercato per la stagione 2025
Marc Marquez ha dimostrato di potersi adattare bene allo stile di guida della Ducati e di competere con il gruppo dei migliori. Il prossimo anno rimarrà però difficilmente all’interno del box di Gresini.
Il Mondiale di MotoGP ha regalato subito una bellissima gara nell’esordio del Qatar. Pecco Bagnaia si dimostra sempre più a suo agio con la Ducati, soprattutto con la GP24 che sembra essere nata per esaltarne le qualità di guida. Se il sabato è costantemente appannaggio di Jorge Martin, come lo scorso anno, la domenica esce quel pizzico di esperienza e lungimiranza in più che ha portato il nostro pilota a conquistare gli ultimi due campionati.
Bagnaia si è imposto sulla KTM di Binder, perfetto sia nella Sprint che nella gara domenicale. Il sudafricano è apparso molto consistente e meno in difficoltà con le gomme rispetto al 2023. E poi c’è il capitolo Marquez, in piena bagarre con i primi e autore di un quinto e di un quarto posto. Augurarsi qualcosa di meglio viste le premesse della vigilia era davvero complesso e per questo il #93 è uscito con il sorriso da Losail. Nel suo cuore, nella parte più nascosta, magari avrebbe sognato di sorprendere tutti con un podio, ma i miracoli non si possono fare.
Marc Marquez, il futuro può essere in KTM: sfida aperta alla Ducati
Marc Marquez cercherà di crescere in confidenza con la Ducati per dare l’assalto ai migliori già a partire dal prossimo GP a Portimao. Nella pitlane di MotoGP si continua però a parlare anche di mercato e di scenari per il 2025. Dove andrà il numero 93? Il suo contratto con Gresini è provvisorio ed entro l’estate andrà trovata una soluzione a medio-lungo termine.
In molti hanno aperto alla possibilità di vederlo all’interno del Team Factory, magari proprio al fianco di Bagnaia, per avere le stesse chance del campione italiano. A parlare di questo in Qatar è stato anche Davide Tardozzi, direttore sportivo della casa di Borgo Panigale, che ha lasciato la porta socchiusa.
“Sicuramente anche Marquez può rientrare nella lista di contendenti per diventare il socio di Pecco, ma non abbiamo fretta. Marc è un grande campione“. Chi sembra avere piuttosto fretta è invece il manager del Cabroncito, ovvero Albert Valera che vorrebbe sistemare il proprio assistito nel giro di pochi mesi. Ecco quindi che all’orizzonte si aprono le porte della KTM, che sotto traccia sta lavorando per crearsi delle opportunità. Pedro Acosta ha stupito tutti, entrando in top-10 e disputando una gara semplicemente magnifica, soprattutto nella prima metà.
Per Marquez un posto si potrebbe trovare, magari per sostituire Miller. Al moneto il team manager degli austriaci, Francesco Guidotti non intende però sbilanciarsi. “Non nascondo che mi piacerebbe avere Marc, magari insieme a Pedro (Acosta, ndr). Credo però che con la Ducati stia andando bene e non so se voglia cambiare tre moto in tre anni”.