Non è un momento semplice per il numero uno al mondo Novak Djokovic, alle prese con una condizione non ottimale
Era tra gli uomini più attesi nel Masters 1000 di Indian Wells ed è stato protagonista in negativo, suo malgrado. Il numero uno al mondo Novak Djokovic è tornato a giocare in California dopo cinque anni, ed in tanti aspettavano un gran torneo dopo la delusione degli Australian Open, ma Nole è uscito subito.
Neanche il più ottimista dei tifosi azzurri avrebbe sperato nella vittoria del giovane lucky loser Luca Nardi contro Novak Djokovic. Una vittoria destinata a restare nella storia del nostro tennis. Anche nel match di primo turno il serbo aveva evidenziato difficoltà con un successo solo in tre set contro l’australiano Vukic. Nardi dal canto suo, protagonista di una grande prestazione, ha preso fiducia ed ha ottenuto una vittoria storica per il nostro tennis, la sua prima contro il numero uno al mondo.
Per Djokovic è l’ennesima sconfitta in questa stagione, il serbo – per la prima volta dopo anni – è a quota 0 titoli a metà marzo e sembra quasi che il suo primo posto nel ranking sia fittizio, ma non rispecchi l’attuale valore della classifica. Un dato inoltre fa sorridere il nostro tennis mentre rappresenta un vero incubo per l’attuale numero uno al mondo: Djokovic e l’Italia, il tennista balcanico ama il nostro paese ma vive un rapporto difficile contro i tennisti della nostra nazione.
Djokovic contro gli italiani, il dato è clamoroso
Nel corso della sua carriera Djokovic ha perso contro 6 tennisti italiani ma è dal 2023 che questo dato assume cifre clamorose. Quando trattiamo del 24 volte vincitore di titoli del Grande Slam parliamo di un tennista che non perde molte volte e Djokovic infatti – dal Gennaio 2023 – ha perso solo 9 partite. Beh, in 5 di queste sfide, è stato un tennista italiano a batterlo: 3 volte Jannik Sinner, una volta Lorenzo Musetti e appunto ora a Indian Wells Luca Nardi.
L’Italia è quindi un vero incubo per l’attuale numero uno al mondo, Djokovic va in crisi contro i componenti del nostro paese. Nole ha perso a Montecarlo contro Musetti e a Indian Wells contro Nardi, poi in questi mesi ha perso 3 volte su quattro precedenti contro Jannik Sinner, colui che ha minato tutte le sue certezze.
La vittoria del tennista altoatesino agli Australian Open ha cambiato la storia e Nole non sembra più quello di un tempo. Sinner è una vera ossessione per il serbo che vede nel giovane rivale il primo avversario a creargli problemi costantemente. Nardi è invece la testimonianza della crescita del tennis italiano e l’ennesimo giovane talento del nostro sport.
Con la vittoria sul fenomeno serbo il giovane italiano classe 2003 è tra l’altro entrato ufficialmente in Top 100, un traguardo che inseguiva da tempo e che ora è ufficiale. Il nostro tennis ha un altro campione mentre per Djokovic prosegue una piccola crisi, una crisi nata anche a causa del tennis italiano.