Nonostante il trionfo nel Gran Premio inaugurale del Mondiale 2024, la famiglia Verstappen avverte la Red Bull: salta tutto, la situazione è esplosiva
Passano le stagione ma la musica in Formula 1 non cambia. Infatti, anche nel mondiale 2024 di è sempre Max Verstappen a suonarle a tutti gli altri. Il tre volte campione iridato nel Gran Premio del Bahrain, prova inaugurale del mondiale 2024, ha messo in fila il compagno di box, Sergio Perez, per quella che è la 29 doppietta della Red Bull, e tutti gli altri suoi rivali conquistando così la 55esima vittoria in carriera.
Segni di risveglio della Ferrari che ha piazzato sul podio Carlos Sainz e ai piedi del podio Charles Leclerc, una ‘doppietta’ che candida la Rossa di Maranello al ruolo di principale antagonista della Red Bull già a partire da domani.
Insomma, tutto come da programma per la Red Bull, eppure a Milton Keynes le acque sono agitate, una situazione, a dir poco, esplosiva dopo che Verstappen ha avvisato la Red Bull.
Red Bull, Jos Verstappen scarica Horner: “È lui il problema”
Sembrava tutto risolto dopo la nota, diffusa poche ore prima del semaforo verde del primo Gran Premio stagionale, con la quale la Red Bull ha comunicato che la la sua Commissione interna ha scagionato il suo team principal, Christian Horner, dall’accusa di molestie nei confronti di una anonima dipendente.
Invece no. Il presunto ‘comportamento’ del team principal inglese continua a tenere banco dalle parti di Milton Keynes tanto che Jos Verstappen, padre del tre volte iridato, nell’intervista rilasciata al tabloid britannico “Daily Mail”, ci è andato giù pesante con Horner: “Non può continuare in questo modo, la situazione esploderebbe se Horner rimanesse nel team. Sta facendo la vittima quando è lui a causare problemi”.
L’ex pilota di Formula 1, che è stato pizzicato a confabulare sia con Chris Horner sia con Geri Halliwell, l’ex Spice Girls che è la dolce metà del team principal della scuderia austriaca, ha poi precisato: “La situazione non è buona per la squadra e sta allontanando le persone“.
Timori, quelli che la situazione possa precipitare che Verstappen senior, come ha confermato alla BBC, ha esplicitato dopo un alterco con lo stesso Horner in Bahrain: un litigio che è la spia di una tensione crescente in casa Red Bull al punto tale da determinare una spaccatura tra Horner e il consigliere Helmut Marko nonché tra gli azionisti di maggioranza tailandesi e i dirigenti della sede centrale in Austria.
Dunque, l’Horner gate è ancora lontano dalla sua archiviazione definitiva: una ‘mina vagante’ che potrebbe deflagrare impattando negativamente sul mondiale della scuderia campione in carica, a tutto vantaggio della Ferrari e degli altri team.