I quindici punti di vantaggio sulla Juventus lasciano l’Inter e Inzaghi tranquilli, il “fatal Bologna” di Thiago Motta molto meno. Perchè i felsinei sono la vera rivelazione di questo campionato e ora, quarti in classifica a 11 giornate dalla fine, non hanno nessuna intenzione di mollare la presa. Per di più il Bologna, avversario storicamente ostico per l’Inter, ha già fermato due volte in questa stagione i nerazzurri, sia in campionato rimontando due gol e chiudendo il match di San Siro sul 2-2, sia in coppa Italia, ribaltando il vantaggio di Carlos Augusto nei supplementari ed eliminando dalla competizione l’11 di Inzaghi sempre tra le mura milanesi.
E allora l’attenzione dovrà essere massima anche se nella testa di Inzaghi e dei nerazzurri i pensieri sono senza dubbio rivolti al dentro o fuori del Metropolitano, che andrà in scena mercoledì prossimo e che varrà il passaggio ai quarti di finale di Champions League. Per questo motivo e non solo si valutano dei cambi e anche un turnover che potrebbe riguardare chi ha speso più energie negli ultimi appuntamenti.
Le scelte di Inzaghi
Uno su tutti il capitano Lautaro Martinez, sempre presente e che quindi potrebbe rifiatare per lasciare spazio lì davanti ad uno tra Arnautovic e Sanchez, apparsi entrambi in crescendo nelle ultime uscite. O l’austriaco o il cileno quindi a far coppia con Thuram, ripresosi dall’infortunio patito proprio all’andata del match contro l’Atletico Madrid e apparso già in palla nello spezzone di gara giocato contro il Genoa. Il francese sarà senza dubbio titolare per recuperare a pieno la condizione e presentarsi al top nella sfida contro i colchoneros.
Le buone notizie poi riguardano anche Calhanoglu, out da fine febbraio per un problema muscolare, ma rientrato nelle ultime ore in gruppo e quindi abile e arruolabile per la trasferta dell’Inter nella “fatal Bologna”. Difficile però togliere dal campo un ottimo Asllani in questo momento, soprattutto dopo il primo gol in maglia nerazzurra segnato contro il Genoa, ma Inzaghi sa che le energie per questo sprint finale vanno gestite e il +15 in campionato è senza dubbio un fattore importante da sfruttare per presentarsi al massimo anche in Champions League.
Michele Moretti