Spina staccata per qualche ora, poi di nuovo focus totale sull’obiettivo più importante della stagione. Il Milan archivia il successo dell’Olimpico e accantona momentaneamente il discorso campionato per concentrarsi esclusivamente sull’Europa League.
Lazio-Milan 0-1
La vittoria contro la Lazio deve diventare già il passato in casa Milan, la rete di Okafor e l’euforia che ne è conseguita dovranno essere armi decisive per le prossime sfide, a cominciare dall’impegno europeo di Giovedì contro lo Slavia Praga. Avversario da non sottovalutare, la formazione ceca, che nella fase ha gironi ha saputo battere la Roma, arrivando al primo posto nel girone.
Ora lo Slavia Praga
Giovedì primo appuntamento con lo Slavia Praga per l’andata degli ottavi, i 90 minuti di San Siro devono servire come esame necessario per provare a chiudere subito il discorso, perché il sorteggio ha sorriso al diavolo e Pioli lo sa bene. E un Milan che piano piano ha ritrovato le sue pedine, recuperando i diversi acciaccati soprattutto in difesa, lì dove il rossonero sta tornando più vivace. E poi dovranno parlare le certezze, i top player incaricati di trascinare il Milan nelle sfide di Europa League, per coltivare un obiettivo più che un sogno, quello di arrivare almeno alla finale di Dublino, per digerire meglio una stagione con qualche caduta rumorosa, ma da provare a chiudere con un grosso sorriso europeo.
Vietato sbagliare
Dopo l’eliminazione dalla Champions League e l’uscita anticipata dalla Coppa Italia e dalla lotta Scudetto, l’Europa League è diventato l’obiettivo principale per i ragazzi di Stefano Pioli. Guai quindi a sbagliare atteggiamento. Un risultato negativo nel doppio confronto potrebbe anche pregiudicare, già in questa stagione, la posizione del tecnico rossonero, per nulla sicuro di restare alla guida del diavolo al termine di questa fin ora complicata annata. Fondamentale quindi vincere e convincere già nella gara d’andata, come fatto nella sfida contro il Rennes.