Calcio

ESCLUSIVA SI Sella: “De Rossi ha rimesso i giocatori al loro posto”

Rimonta dell’Inter a parte, la crescita in termini di gioco della Roma, da quando De Rossi si è seduto in panchina, è sotto gli occhi di tutti: 6 vittorie in campionato, due pareggi con successo ai rigori con il Feyenoord in Europa League.

In esclusiva per SPORTITALIA è intervenuto Ezio Sella, che il tecnico giallorosso lo ha visto crescere ed esplodere da giocatore, per parlare degli effetti che lo scossone di gennaio sta avendo sulle sorti dei capitolini.

Una Roma che gioca più a viso aperto sta esaltando i propri interpreti offensivi. È un caso?

“Più che altro è stato bravo De Rossi a mettere i giocatori nelle posizioni dove possono esprimere al meglio le proprie caratteristiche e potenzialità. È stato bravo ad usare un modulo dove si esaltano i giocatori che ha, soprattutto quelli offensivi”.

Campionato ed Europa League: la Roma dove può arrivare ora?

“Non si deve porre limiti. In Europa League deve provare ad arrivare più lontano possibile, allo stesso tempo in campionato deve preservare questa continuità per raggiungere il quarto posto. Credo che questa squadra abbia tutte le potenzialità per raggiungere tali obiettivi”.

Daniele De Rossi può essere, o è, un grande allenatore?

“Non corriamo troppo. Sicuramente ha già dimostrato di poter fare l’allenatore, di avere idee e che può dare molto sotto l’aspetto del lavoro, della mentalità e della filosofia di gioco. Ha le sue idee, cerca di trasmetterle ai propri giocatori: anche in poco tempo è riuscito, se non al 100%, almeno al 70% a trasferirle. Ha tutte le carte in regola per diventare un allenatore importante”.

Lo ha sentito in questi giorni?

“Gli ho solo mandato un messaggio di complimenti. Adesso è indaffarato, quando ci sono queste situazioni bisogna lasciarlo tranquillo perché lui deve pensare solo ed esclusivamente alla Roma ed a fare le cose nel miglior modo possibile, per raggiungere i risultati”.

Al di là di questa stagione, come vede il futuro della Roma?

“Dipende dalla società, da quali progetti ha, da cosa vuole fare. Credo che ci sia una buona base per poter costruire qualcosa nel tempo ed essere competitiva su ogni fronte. Credo che ora la palla passerà alla società appunto: dovrà capire insieme al tecnico ed ai suoi collaboratori, cosa si potrà fare. Dove si vuole andare, quanto si vuole investire per cercare di rafforzare questa squadra. Secondo me una base buona c’è già, bisogna capire le esigenze dell’allenatore e prendere dei giocatori funzionali alle sue idee”.

Nel presente questa base non può prescindere dalla buona salute fisica di Dybala e Lukaku: faranno la differenza da qui alla fine?

“Inizialmente all’arrivo di Daniele ho visto delle difficoltà da questo punto di vista, quindi credo che lui abbia lavorato anche sotto questo aspetto qui. Fortunatamente si vedono un po’ di risultati: Lukaku e Dybala stanno meglio e si vede”.

Daniele Najjar

Recent Posts

Milan, spavento per Maignan: le condizioni del portiere

Al 53' della gara tra Udinese e Milan, Mike Maignan portiere rossonero, si è scontrato…

3 minuti ago

Fiorentina, Commisso rivela: “Investitori? Non ho bisogno di nessuno”. Il presidente spiega il futuro di De Gea e Gudmundsson

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, a TGR Rai Toscana dopo la vittoria contro il…

43 minuti ago

Stangata Sinner, cambia tutto: “È assurdo”

Sono passati due mesi esatti da quando  Jannik Sinner è fermo ai box,  ma le…

43 minuti ago

Milan, Moncada: “Non importa il mio ruolo!”, poi l’annuncio sul rinnovo di Maignan

Geoffrey Moncada, direttore tecnico del Milan, ai microfoni di Sky Sport nel pre-partita della sfida…

2 ore ago

Como, Diao-United e il futuro in panchina: la verità di Fabregas!

Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro…

2 ore ago

Ferrari-Leclerc, crisi ufficiale: scoppia il caso

Alta tensione nel team di Maranello, arriva l'annuncio sul pilota monegasco: "Dalle facce che fa..."…

2 ore ago