La Romulea Autistic FC vince l’edizione inaugurale della Lega Unica, il primo campionato di Calcio a 8 dedicato a squadre con persone con disabilità. Decisiva la vittoria della squadra di San Giovanni contro la Lazio nell’ultima giornata del girone all’italiana. Al secondo posto l’Albano Primavera mentre chiude sul gradino più basso del podio la squadra degli Insuperabili: 4° la Lazio, 5° il Meraki Empoli e ultima la Roma.
Se il trofeo è andato alla Romulea, a vincere sono stati tutti i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa. Che ha dato la possibilità a tante persone di giocare in un torneo organizzato e di esprimersi su un campo da calcio: opportunità non scontata. L’inclusione è ovviamente la parola chiave del progetto, che ha visto coinvolte tutte le famiglie dei calciatori, accompagnati le domeniche mattine da genitori, amici e anche figli e compagne. Esultanze e delusioni in campo, tanti sorrisi fuori. La Lega Unica è stata un raggio di sole per molti ragazzi appassionati di calcio ma che, a causa dei propri limiti, non potevano giocare nei campionati federali. E nessuno prima d’ora aveva dato loro così tanta attenzione: negli anni scorsi le squadre giocavano soltanto amichevoli, organizzate dalle singole società e associazioni, mai un torneo organizzato in questo modo.
«Complimenti alla Romulea ma a tutte le squadre, che ci hanno fatto capire quale sia il reale scopo e i valori dello sport e del calcio. È stato bello vedere l’ambiente che si è formato anche fuori dal campo intorno a questi ragazzi. Abbiamo dimostrato che i confini possono essere superati e che le sfide possono trasformarsi in opportunità uniche per crescere, imparare e raggiungere traguardi eccezionali e nuove visioni», il commento di Fabrizio Loffreda, presidente della Lega Calcio a 8 e della Lega Unica.