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Juventus, Allegri: “Futuro? Mi faranno sapere. De Laurentiis? No comment”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Juventus.

Le sue parole

L’importanza della partita.
“Sarà molto difficile, è anomalo vedere il Napoli in questa posizione in classifica. In casa loro le partite non finiscono mai, servirà una grande prestazione per vincere”.

Doppio addio per il colpo da urlo: Juve, che scambio (LaPresse) – Sportitalia.it

Come sta Chiesa?
“Ha fatto un giorno di lavoro differenziato, domani sarà a disposizione. Danilo ci sarà anche se ha fatto solo un allenamento. Kean ci sarà la prossima settimana, McKennie farà di tutto per esserci prossima settimana, vediamo Rabiot. Anche Perin dovrebbe tornare prossima settimana”.

Danilo può giocare a centrocampo?
“No, abbiamo tanti centrocampisti a disposizione. Non ha senso rischiare chi è fermo da quindici giorni”.

È disposto a spalmarsi un ingaggio?
“Non abbiamo parlato del futuro con la società. Ho un anno di contratto e ancora degli obiettivi da raggiungere. Quando i dirigenti avranno deciso quale sarà il futuro della Juventus me lo faranno sapere”.

Un commento sulle parole di De Laurentiis?
“Non le commento assolutamente. Non sappiamo ancora se parteciperemo alla Champions perché dobbiamo arrivare a quota 70 punti. Non sappiamo se parteciperemo al Mondiale per Club, dipende dai risultati degli altri”.

Il secondo posto è un vostro obiettivo?
“Faremo di tutto per arrivare secondi, sarebbe un ottimo risultato e miglioreremmo la classifica dello scorso anno. Bisogna vivere il presente di domani contro il Napoli e poi la prossima settimana contro l’Atalanta. Dobbiamo arrivare in Champions per un crescita tecnica ed economica per la società”.

Come sta Djalò?
“Sono contento del suo acquisto. Sta crescendo, ha avuto un infortunio al crociato e bisogna avere pazienza”.

Ha sentito Pogba?
“Gli ho scritto un messaggio per quello che è successo. Umanamente sono molto dispiaciuto. Il calcio perde un calciatore straordinario, giocatori così sono difficili da trovare”.

Come bisogna giocare questa partita?
“Cercando di limitarli e provare ad essere propositivi con la palla. La squadra sta bene e ha lavorato bene, hanno voglia di fare una grande partita”.

Federico Calabrese

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