Dovendo trovare il pelo nell’uovo per una cavalcata che si può definire come trionfale già all’inizio del mese di marzo, l’unico aspetto che può realisticamente preoccupare l’Inter e Simone Inzaghi è la tenuta fisica dei suoi ragazzi. Non dal punto di vista della forma e del fiato, che sembrano essere arrivati al loro Zenit proprio nel momento decisivo della stagione, quanto piuttosto per la sinistra concentrazione di guai muscolari, seppur di poco conto, che stanno riducendo la rosa a disposizione dell’allenatore della capolista. L’ultima parvenza di allarme l’ha fatta suonare Davide Frattesi, costretto a lasciare il campo dieci minuti dopo avere fatto il suo ingresso con tanto di gol contro l’Atalanta. Le sensazioni relative al suo rientro immediato sono positive, ma prendersi un rischio sembra davvero fuori luogo.
Prima dell’ex giocatore del Sassuolo, anche Acerbi, Thuram e Calhanoglu avevano dovuto dare il rispettivo forfait agli ultimi impegni. I risultati non ne hanno risentito, ma i riscontri positivi forniti dal campo suggeriranno certamente a Inzaghi di dosare ancora di più le energie a disposizione. Il campionato è quasi vinto, ma la Champions è tutta da giocare, e mai come quest’anno l’Inter può permettersi di sognare in grande.