La Ferrari ha dato segnali incoraggianti per il futuro. Spunta anche l’opinione di un grande esperto in Formula 1
Il lavoro sulla Ferrari degli ultimi tempi potrebbe portare a risultati importanti. C’è un aspetto tecnico che sta emergendo e fa ben sperare a poche ore dall’inizio della stagione.
Il campionato di F1 inizierà con la prima corsa in Bahrein: la stagione dei motori si preannuncia scoppiettante e anche molto lunga e dispendiosa. Ovviamente l’uomo da battere resta Max Verstappen, il campione iridato cerca il suo quarto titolo e dovrà lottare contro Mercedes e Ferrari nei ventiquattro Gp previsti nel 2024.
La scuderia di Maranello, prima di accogliere al meglio Lewis Hamilton riporrà le sue speranze sulla coppia formata da Leclerc e Sainz. Avranno in mano una vettura che ha cambiato parte delle sue componenti: la SF-24 è una macchina che potrebbe stupire a partire sin dal primo Gp di sabato. Lo conferma anche uno dei massimi esperti del settore come Giancarlo Minardi, che ha analizzato un dettaglio importante in pista.
Minardi fiducioso, ecco come può emergere la Ferrari
L’ex proprietario di scuderia ha sempre avuto un occhio particolare nel mondo dei motori, è stato fra i primi a intuire il grande talento di Fernando Alonso e negli anni ha continuato a fornire spunti interessanti. Minardi ha guardato l’andamento della Ferrari nei giorni dei test e ha sottolineato un punto di forza importante, utilissimo per il futuro: la vettura di Sainz nel long run è stata perfetta.
L’entusiasmo di Minardi non è celato, i giri del pilota spagnolo nei test – simulando così le condizioni di gara – rappresentano già una buona base di partenza per una macchina ampiamente modificata. L’ex patron del team omonimo tra gli anni Ottanta e Duemila, ai microfoni di ‘Italpress’, lancia la volata alla Ferrari: “Sono rimasto impressionato favorevolmente dai long run del pilota spagnolo, sia per il tempo in giro che per il decadimento delle gomme. Rispetto all’anno scorso c’è ora da attendersi un campionato maggiormente competitivo, quello della Ferrari è un segnale positivo di avvicinamento nei confronti della Red Bull”.
Minardi è comunque consapevole come il grande favorito per questa ragione resti Max Verstappen. L’olandese della Red Bull, sempre guardando ai long run, è il pilota più costante con tempi eccellenti in questi giorni di test, addirittura migliori rispetto a quelli rilevati nella scorsa stagione: “Da questi test, la Red Bull resta la macchina da battere, anche perché aveva un vantaggio che è difficile colmare in soli tre mesi”.