Jannik Sinner ha preso un’importante decisione in vista del prossimo torneo. Non è la prima volta che accade
Settimana di riposo per Jannik Sinner dopo il trionfo di Rotterdam che gli ha consentito di raggiungere la terza posizione nel ranking Atp, superando Daniil Medvedev.
Il tennista azzurro è tornato finalmente a Sesto Pusteria per incontrare la famiglia (non era accaduto dopo la vittoria all’Australian Open) e trascorrere qualche giorno di relax prima della ripresa degli allenamenti.
A inizio marzo Sinner è atteso dal primo Masters della stagione a Indian Wells che comincerà dal 7/3 per poi concludersi con la finalissima in programma domenica 17. Per Jannik potrebbe esserci una chance importantissima nel main event californiano. Qualora infatti dovesse ottenere un risultato migliore di quello del detentore del titolo, Carlos Alcaraz, Sinner può superarlo nella classifica mondiale e raggiungere già il secondo posto alle spalle di Djokovic.
Uno scenario esaltante che Sinner proverà a concretizzare con la consapevolezza però di avere anche lui un bottino di punti importante da difendere, quelli della semifinale raggiunta a Indian Wells nella scorsa edizione e persa proprio contro Alcaraz.
Sinner, novità importantissima: accadrà a Indian Wells
Indian Wells, come i Masters di Miami, Roma, Madrid e Shanghai, ha una durata più ampia rispetto alla consueta programmazione settimanale. Si comincia giovedì 7 marzo con le teste di serie che esordiranno a partire dalla domenica seguente.
Per questo motivo, il Masters californiano vede spesso la partecipazione dei top player anche nel concomitante torneo di doppio. Sinner lo ha già fatto in passato e replicherà l’iscrizione anche quest’anno in coppia con Lorenzo Sonego, stesso compagno con il quale ha disputato la scorsa edizione, terminata già al primo turno con la sconfitta contro gli americani Wolff e Giron.
Sinner e Sonego hanno trascinato, in coppia, l’Italia nella vittoriosa final Eight di Coppa Davis a Malaga, imponendosi sia contro l’Olanda che con la Serbia con due punti decisivi per la qualificazione in semifinale e finale.
Per Sinner e Sonego, quello di Indian Wells potrebbe essere un test per la possibile partecipazione al torneo di doppio delle Olimpiadi di Parigi. Ogni nazione può schierare due coppie nella competizione a cinque cerchi. L’altra, per l’Italia, è già formata con Bolelli-Vavassori protagonisti assoluti nella disciplina a inizio 2024 con la finale raggiunta all’Australian Open e la vittoria all’Atp di Buenos Aires.
Sonego ha già disputato un torneo di doppio alle Olimpiadi, a Tokyo, con Musetti. I due azzurri sono stati sconfitti dalla coppia formata da Mektic e Pavic poi vincitrice della medaglia d’oro nella finale tutta croata contro Dodig e Cilic.