Jannik Sinner non si ferma più: ancora un record per il campione altoatesino che finalmente aggancia il primo posto
Nel mondo dello sport sono diversi i personaggi capaci di cambiare le regole dello stesso, grazie ad un talento fuori dal comune. Jannik Sinner sembra essere decisamente sulla buona strada per scrivere pagine memorabili del tennis.
E grazie all’ultimo successo nel torneo di Rotterdam, il fenomeno altoatesino è riuscito a compiere l’ennesima impresa della sua carriera. Ce l’ha fatta, ancora una volta. Sinner è riuscito a conquistare la competizione che, in Olanda, lo ha visto da subito tra i grandi favoriti. La vittoria sul padrone di casa Tallon Griekspoor in semifinale ha aperto la strada verso un trionfo ancora più dolce e meritato.
Sinner ha trionfato a Melbourne avendo la meglio su Djokovic e da allora ha deciso di non fermarsi più: a differenza del suo acerrimo ‘nemico’ Daniil Medvedev, la cui assenza in Olanda ha permesso al tennista azzurro di poter rosicchiare punti fondamentale nella classifica ATP.
In questo momento il 22enne di San Candido è terzo, alle spalle di Alcaraz e di Djokovic: il russo, quarto, è stato ufficialmente sorpassato. Ma c’è un altro record, l’ennesimo, che il giovane tennista ha fatto suo concretizzandolo proprio con la vittoria in Olanda.
Gioia Sinner: è finalmente primo
La sfida a distanza con Carlos Alcaraz va avanti e continuerà da qui ai prossimi anni: una rivalità sana ma che fa sognare milioni di tifosi sparsi per il mondo. E Sinner, adesso, può vantarsi di una prima posizione in una speciale classifica.
Tra i tennisti nati dopo l’anno 2000, infatti, Jannik Sinner è quello che ha in bacheca più tornei vinti. Proprio al pari di Alcaraz, agganciato dall’altoatesino in un record che per qualche tempo i due condivideranno ben volentieri. Sinner, a 22 anni, ha conquistato ben 20 titoli: gli stessi del talento spagnolo che di anni ne ha tuttavia due in meno.
Tra il duo in cima alla classifica ed il resto degli inseguitori c’è però un vero e proprio abisso. Terzo è il canadese Felix Auger-Aliassime (5 titoli a 23 anni), al quarto posto l’argentino Sebastian Baez (4 titoli a 23 anni) ed in quinta posizione il danese Holger Rune che a vent’anni di tornei ne ha vinti pure lui 4.
Insomma, la carriera di Sinner è agli inizi ma pare già proiettata verso un futuro stellare: vittoria dopo vittoria, record dopo record, è destinato a fare incetta di titoli nel corso dei prossimi anni.