Il pilota Ferrari, Charles Leclerc, ha ammesso le difficoltà vissute l’anno scorso: l’esperienza sulla monoposto fu secondo lui a dir poco terribile
Sulla pista di Sakhir sfreccia finalmente la SF-24, la nuova monoposto firmata Ferrari e guidata da Charles Leclerc e Carlos Sainz, e di cui si parla bene sin dal suo svelamento avvenuto meno di una settimana fa. Le impressioni degli addetti ai lavori nei test precampionato sono ottime, e gli stessi piloti non possono non concordare.
Certo, la vera forza della monoposto di Maranello si vedrà nel weekend di gara in Bahrain tra qualche settimana, e se da un lato la Red Bull di Verstappen e Perez continua a manifestare superiorità, dall’altro la nuova vettura Ferrari ha messo in pratica ottime cose, sul piano della tenuta delle gomme e dell’aerodinamica.
In questo momento insomma il team principal Frédéric Vasseur può ritenersi soddisfatto, alla pari di Leclerc che in una intervista ha ammesso tuttavia che l’anno scorso vi furono grosse difficoltà durante il campionato.
Ferrari, Leclerc ammette: “L’anno scorso fu terribile”
Non si scopre di certo ora che la SF-23 fu una sorta di mezzo fallimento, un esperimento riuscito male. Sin dalle prime prove libere dello scorso anno si intuiva già che la distanza dalla RB19 sarebbe stata fin troppo elevata. Del resto, il campionato dominato da Max Verstappen ha dato ragione a coloro i quali sostenevano la debolezza della Ferrari.
Quest’anno invece qualcosa sembra essere cambiato, soprattutto durante le curve. Lo ha dichiarato lo stesso Leclerc durante un’intervista rilasciata a Sky F1 poco dopo il termine della giornata di prove. “L’anno scorso era la peggiore esperienza che si poteva avere, entravi in curva e tutto poteva accadere“, ha detto il monegasco, sottolineando anche che quest’anno la SF-24 sembra avere un maggiore equilibrio e facilità nell’affrontare le curve.
“Quest’anno quindi ci sono sensazioni migliori, anche se per quanto riguarda la competitività dobbiamo rimanere calmi: la Red Bull rimane avanti“. Parole quelle del monegasco che rispecchiano in effetti la realtà: Verstappen ha bruciato tutti in Bahrain dimostrando la netta superiorità della RB20 (anche se Sainz, nella giornata di giovedì, ha registrato il tempo migliore). Tuttavia, la Ferrari secondo il pilota è migliorata nettamente per quanto riguarda la guidabilità e la tenuta delle gomme, cose in cui la monoposto di Milton Keynes è avanti da anni.