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Milan, qualificazione raggiunta ma quante ombre a Rennes

Il Milan soffre ma riesce a qualificarsi per gli ottavi di finale di Europa League, con il sorteggio di questa mattina che decreterà l’avversaria della formazione di Stefano Pioli. Dopo il netto 3-0 dell’andata, il copione del ritorno – contro il Rennes di Julien Stephan – è stato molto diverso: una sconfitta per 3-2 che però lascia diversi campanelli d’allarme in vista del prosieguo della competizione.

Dopo la brutta sconfitta in campionato contro il Monza, con Pioli reo di aver schierato una formazione troppo limitata, la trasferta in terra francese ha confermato la netta fragilità della fase difensiva: prendere tre gol dal Rennes, dopo i quattro rifilati dalla formazione brianzola domenica scorsa, deve far pensare. La squadra francese non ha nella fase offensiva la sua dote migliore: nell’attuale Ligue 1 ha segnato 34 reti, sintomo di come abbia altre spiccate caratteristiche, ma non capita di certo ogni settimana di segnare tre reti agli avversari. In campionato la storia rossonera può essere diversa e più gestibile, con l’obiettivo “qualificazione alla prossima Champions League” che, almeno per ora, pare ben saldo. Problemi maggiori potrebbero presentarsi nel prosieguo del cammino europeo, perché un reparto arretrato del genere potrebbe rappresentare un problema soprattutto se il sorteggio di oggi dovesse mettere di fronte ai rossoneri una corazzata.

Tante ombre, dunque, e poche luci. Ma comunque luci, e da qui bisognerà ripartire: Pioli può essere soddisfatto dell’ottavo gol di Luka Jovic, che dopo un periodo di adattamento sta prendendo le misure. Bene anche Rafa Leao, che dopo l’iniziale involuzione sembra aver trovato la retta via. La qualificazione è raggiunta ma Pioli deve lavorare su più fronti, perché il suo attuale scacchiere presenta lacune evidenti, e se si vuol provare a raggiungere un traguardo mai ottenuto, bisognerà lavorare su determinate situazioni di gioco per sistemare qualche ingranaggio che attualmente fa fatica a muoversi in maniera fluida.

Federico Calabrese

Federico Calabrese, classe 2000, è un giornalista pubblicista. In libreria è uscito con “Volare libero”, l’autobiografia di Gianluca Pagliuca e con “Istinto puro”, l’autobiografia di Sébastien Frey.

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