Un’altra atroce tragedia si è abbattuta sul mondo del calcio: è morto ad appena 22 anni. Ecco i particolari
Un nuovo dramma si è abbattuto sullo sport italiano: ancora una tragedia nel mondo del calcio.
Calciatori, campioni e non, allenatori e dirigenti, diverse figure del mondo del calcio negli ultimi mesi hanno dovuto dare il loro ultimo saluto a questo mondo.
Pochi giorni fa se ne è andato per sempre, all’età di 88 anni, il dottor Giuseppe Costa, storico medico sociale dell’Hellas Verona e responsabile dello staff sanitario del club scaligero anche durante la stagione dello scudetto 1984-85.
Un autentico lutto per il club gialloblù e per il calcio italiano in generale, eppure, come recita un popolare adagio, al peggio non c’è mai fine. E, infatti, l’intera galassia del calcio italiano è scossa e sgomenta per un dramma ancora più lacerante: è morto a soli 22 anni.
Il calcio italiano e, in particolare, la sua classe arbitrale sono in lutto per la tragica scomparsa di un giovanissimo direttore di gara dei campionati dilettantistici, Fabio Buoninsegni, rimasto vittima di un incidente stradale.
Il giovane promettente fischietto, aveva solo 22 anni, era di ritorno a casa, a Quarto, popoloso comune dell’hinterland di Napoli, dove risiedeva, dopo aver arbitrato una partita di Prima Categoria allo stadio ‘Piedimonte’ di Nocera Inferiore (Salerno).
Trasportato in ospedale condizioni apparse subito gravissime dopo il violento scontro dell’auto su cui viaggiava con un SUV, Fabio purtroppo non ce l’ha fatta. Immediatamente l’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri, ha diramato una nota per esprimere il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia del suo giovane e sfortunato affiliato: “Tutta l’AIA, con il Presidente Carlo Pacifici, il Vice Alberto Zaroli, il Comitato Nazionale, il Presidente del CRA Campania Stefano Pagano, il Presidente della Sezione di Napoli Fabio Maresca e tutti i 32 mila arbitri italiani, si unisce al dolore e si stringono attorno alla famiglia di Fabio”.
Ma sono decine i messaggi di cordoglio giunti dalle sezioni Aia d’Italia e da numerose squadre sportive dilettantistiche per la tragica perdita di Fabio Buoninsegni, figlio di un allenatore di calcio e considerato una promessa dell’arbitraggio, tra cui anche quello della UISP zona flegrea: “Tutta la Uisp zona flegrea Aps si stringe attorno al mister Fausto Buoninsegni per la tragica perdita di Fabio“.
A stringersi attorno ai familiari di Fabio Buoninsegni sono anche i tifosi di ogni fede calcistica per la morte di un giovane di 22 anni che scuote l’intero movimento.
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