Il tennista romano Matteo Berrettini vive un momento molto difficile. L’azzurro sta lavorando per tornare presto in buona condizione
Il tennis italiano vive un momento piuttosto florido. Ciononostante l’ultima settimana non è stata positiva: sconfitti già tutti gli italiani tra Los Cabos e Doha e al momento l’unico azzurro a offrire particolari garanzie è il numero tre al mondo Jannik Sinner. L’altoatesino è ancora imbattuto in questa stagione, lavorerà in questi giorni per prepararsi al meglio in vista dei due mille americani di Indian Wells e Miami. Inizio difficile per gli altri azzurri, in particolare troppe sconfitte per Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego.
Chi invece ancora deve debuttare in questo 2024 è il tennista Matteo Berrettini. L’ex numero 6 al mondo e finalista di Wimbledon nel 2021 ha vissuto dodici mesi molto difficili, costantemente all’insegna di infortuni e una discontinuità fisica e mentale che in tanti hanno notato. L’azzurro ha sofferto molto questa reazione, ma sta provando a reagire.
Negli ultimi giorni Matteo ha rilasciato un’intervista (via videocall) ai media nazionali e ha trattato davvero di tanti temi. Ha svelato la data del suo rientro, l’azzurro non disputerà le qualificazioni ad Indian Wells, ma tornerà nel Challenger di Phoenix, poi tornerà a Miami e sfrutterà in questo periodo il ranking protetto. Inoltre ha parlato anche della sua vita privata e ha ufficializzato la fine della relazione con la showgirl Melissa Satta. Nessun dettaglio a riguardo, ma solo l’ufficialità di una notizia che in fondo tanti intuivano da tempo.
Matteo Berrettini racconta il suo problema
Berrettini potrebbe secondo molti tornare nella Top 20 o comunque tra i migliori, soprattutto su cemento ed erba, ma non è semplice a causa di costanti problemi fisici. Nel corso dell’incontro Matteo ha inoltre svelato un nuovo problema emerso recentemente e che gli sta complicando ulteriormente la vita; l’azzurro ha spiegato: “Sono stanco a volte di dover fare i conti con questi problemi fisici, mi sono trovato in una fase di stallo e non sapevo a cosa aggrapparmi”.
Poi la rivelazione: “Mi hanno rigirato come un pedalino, non sapevo a cosa aggrapparmi e non sapevo a cosa erano dovuti questi problemi. Mi hanno diagnosticato una scoliosi da quando ero piccolo e ora stiamo lavorando molto sulla postura”.
Un problema sulla carta lieve ma che potrebbe aver causato ulteriore stress fisico all’azzurro e potrebbe essere la causa dei recenti problemi addominali. Berrettini sta lavorando con il suo team e con il nuovo coach (l’ex membro dello staff di Nadal Francisco Roig) e l’obiettivo è tornare competitivo il prima possibile. A partire già da Phoenix.