Oltre alle straordinarie imprese di Jannik Sinner va segnalata anche la crescita degli altri tennisti italiani: cosa dice la classifica ATP
Il 2024 di Jannik Sinner non poteva cominciare in maniera migliore. Dopo lo straordinario successo agli Australian Open, che ha permesso al tennista altoatesino di vincere per la prima volta un torneo del Grande Slam, domenica scorsa è arrivato un altro importante trionfo.
Sinner ha infatti battuto in finale De Minaur – già sconfitto di recente nella finale di Coppa Davis e nel quarto turno a Melbourne – e ha così potuto festeggiare un altro trofeo, ovvero l’ATP 500 di Rotterdam. Un successo che oltre a confermare il suo eccellente stato di forma permette anche a Sinner di entrare nella storia del tennis italiano. Il 22enne di San Candido ha infatti scavalcato Daniil Medvedev, portandosi al terzo posto nel ranking ATP.
Nessun nostro connazionale era mai riuscito a raggiungere un livello così alto: il migliore finora era stato Adriano Panatta, capace di salire fino alla quarta posizione. Un altro importante tassello per Sinner, che sembra ormai non avere limiti: il giovane talento sottolinea che bisogna sempre procedere passo dopo passo ma i suoi tifosi hanno già cominciato a sognare in grande. Nel mirino, infatti, c’è il primo posto nel ranking, attualmente occupato da Novak Djokovic.
Classifica ATP, l’Italia vola! Non solo Sinner
Ma per l’Italia arrivano notizie positive non solo grazie a Sinner. Sebbene tutti i riflettori siano giustamente puntati sul campione altoatesino, ci sono anche altri tennisti italiani che stanno salendo in classifica grazie alle recenti ottime prestazioni. Molto positivo il 26esimo posto di Lorenzo Musetti, che ha finora conquistato due titoli ATP e lo scorso anno è arrivato agli ottavi del Roland Garros.
Bene anche Matteo Arnaldi, che lo scorso anno ha raggiunto gli ottavi di finale degli US Open e si è rivelato anche lui decisivo per la conquista della Coppa Davis da parte della Nazionale azzurra. Il 23enne di Sanremo ha guadagnato due posizioni ed è ora 41esimo nel ranking ATP.
Grande soddisfazione anche per Flavio Cobolli, che ha guadagnato tre posizioni in classifica ed è ora 69esimo al mondo. Il fiorentino è in crescita e in tanti sono convinti che anche lui potrà ottenere risultati importanti negli anni a venire. Sta pian piano risalendo anche Fabio Fognini, che si riavvicina alla top 100, mentre perde una posizione Lorenzo Sonego, ora al 49esimo posto.