Calcio

Camano: “Lautaro ha in testa solo una cosa”

Alejandro Camano, agente di Lautaro Martinez, ha parlato ad AS: “All’epoca non ero coinvolto in quella situazione, ma oggi posso dire che nella sua testa c’è solo l’Inter. Ha ancora due anni di contratto, è il capitano della squadra, è molto coinvolto nelle vicende del club. Non pensa a quello che è successo, né a quello che potrebbe succedere. Non mi ha mai parlato di questi temi ed è un orgoglio rappresentare una persona con i suoi valori”.

Sulla crescita del Toro: “Lautaro è già uno dei primi 3 giocatori al mondo, quello che sta succedendo è una conseguenza della sua evoluzione. Ha sempre avuto enormi doti di rifinitura, ora contribuisce tantissimo anche al gioco. Fornisce assist, dà tranquillità, nel contesto di una squadra che ha un’identità che funziona molto bene”.

Dopo il Mondiale, l’argentino sembra più consapevole della sua forza.
“Ciò ha coinciso con l’evoluzione dell’Inter. I nerazzurri, con l’arrivo di Inzaghi, hanno migliorato molto il loro gioco. Lautaro è maturato insieme alle stelle che ha in squadra e anche nell’Albiceleste. La cosa bella è che ha 26 anni, non ha ancora raggiunto il suo pieno potenziale”.

Cosa ti dice del momento della squadra? Stanno dominando la Serie A…
“È felice. L’unica cosa che mi dice sempre è: ‘Mi sento molto bene, mi sento molto bene…’. Devi solo guardare le loro partite. L’Inter è una squadra che vuoi pagare per andare a vedere negli stadi o vedere le partite in tv. Ha un gioco definito, moderno, con un’identità molto chiara e una rosa completa. Inzaghi ha fatto un ottimo lavoro, merita gli elogi di questi mesi”.

Ti aspettavi una finale così combattuta contro il Manchester City?
“A Napoli cantano: ‘Ho visto Maradona‘. Ecco, l’Inter l’ho vista… Ha giocato una finale impressionante, poteva essere campione d’Europa. Questo è motivo di orgoglio, ma non credo che sorprenda i giocatori: in società sono sicuri che ogni torneo che giocano è per vincere”.

Cosa ci si aspetta dalla partita con l’Atleti?
“Sarà una partita tra due potenze europee e due grandi allenatori. Anche il calcio dell’Atleti si è evoluto, come quello dell’Inter, negli ultimi due anni: entrambi mescolano intensità, grinta e gioco offensivo, hanno principi simili. Simeone è uno dei migliori al mondo per la sua capacità di trasmettere valori, al di là della tattica.

Redazione Sportitalia

Recent Posts

Motta, Jolly finiti. Ora dev’essere da Juve

Thiago Motta ha terminato i jolly alla Juve. E potrebbe non essere un problema enorme…

4 ore ago

Inter, Inzaghi: “Ko con la Juve ha fatto male, lo abbiamo superato”. Poi l’annuncio su Thuram

Il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha commentato ai microfoni di Dazn la vittoria dei nerazzurri…

5 ore ago

Inter, Lautaro segna e poi risponde sul caso-bestemmie: “Che fastidio, non lo accetto”

Nel segno di Lautaro Martinez: il capitano nerazzurro mette la firma sulla vittoria nerazzurra contro…

5 ore ago

Inter, sofferenza e gioia: Lautaro stende il Genoa. Notte a +1 sul Napoli

L'Inter si regala una notte in vetta alla classifica di Serie A, almeno: 1-0 al…

5 ore ago

Inter, altra tegola: infortunio per Correa, la diagnosi. E la reazione di Inzaghi è emblematica

Problemi per Joaquin Correa nel finale di primo tempo di Inter-Genoa: l'argentino si è fermato…

6 ore ago

Milan, Conceicao: “Abbiamo commesso degli errori da circo”

Sergio Conceicao, tecnico del Milan, ha parlato così in conferenza stampa dopo il pesante ko…

7 ore ago