Lewis Hamilton approderà a Maranello nel 2025, intanto si susseguono le analisi sulla potenziale rivalità con Leclerc
La Ferrari continua la sua marcia di avvicinamento alla stagione 2024 respirando un’aria di ritrovato entusiasmo. La scossa è arrivata poco più di due settimane fa, con l’annuncio ufficiale dell’ingaggio di Lewis Hamilton a partire dal prossimo anno. Poi ha avuto seguito con la presentazione della nuova Rossa, la SF-24, che ha letteralmente incantato i tifosi del Cavallino. Questi ultimi non potevano chiedere di meglio alla vigilia del campionato, e sperano che tale clima possa permanere nei prossimi mesi complice i risultati della pista.
Come normale che sia, in attesa che il Mondiale abbia inizio, il principale argomento a tenere banco nell’universo legato alla Ferrari è appunto il futuro approdo di Hamilton a Maranello. Se n’è parlato tanto e se ne parlerà ancora, non a caso l’operazione messa a segno dai vertici del team italiano è stata ribattezzata “il colpo del secolo“.
In molti sono convinti che la coppia formata dal britannico e da Charles Leclerc sarà una delle più forti che abbia mai conosciuto la Formula 1. Di conseguenza, la sensazione generale è che il Cavallino possa presto tornare sul letto del mondo, dopo una lunga attesa-
Ferrari, Leclerc-Hamilton: da coppia da sogno a potenziale rischio
Dell’arrivo di Hamilton alla Ferrari, tuttavia, se n’è parlato anche in altre salse, ovvero inquadrando la questione da una diversa prospettiva: quella del rapporto tra i piloti e delle gerarchie interne alla squadra. C’è una folta minoranza, infatti, che non è troppo entusiasta del colpo piazzato da Fred Vasseur poiché ritiene che il sette volte iridato e il monegasco possano entrare in contrasto.
Nel dettaglio, si ritiene che la figura ingombrante di Hamilton possa infastidire Leclerc, il quale peraltro ha appena firmato un rinnovo contrattuale a cifre parecchio inferiori a quelle che percepirà il britannico. Altra ipotesi diffusa è che il malcontento del numero 16 possa ulteriormente inasprirsi se la pista determinerà un netto gap prestazionale in suo favore. Tradotto: secondo molti, la bagarre sarebbe dietro l’angolo e ciò potrebbe portare gravi conseguenze al team.
Certo, dipingere scenari del genere è prematuro e, forse, anche inopportuno alla vigilia di una stagione che potrebbe aprirne altri finora inesplorati.
A fare il punto sulla situazione è David Coulthard. “Leclerc è un pilota giovane e veloce. Non ha vinto titoli e non ha l’esperienza di Lewis, ma credo che in futuro sarà un campione. Penso che Charles sia uno dei piloti più veloci sul giro di lancio, è straordinario in qualifica! Lewis è un pilota straordinario, ma a 40 anni non lo vedo più così veloce sul giro lanciato. E a quel punto, Charles sarà al massimo delle sue forze”, ha dichiarato lo scozzese al podcast ‘Formula For Success’.
Insomma, secondo Coulthard vi sarebbero tutti gli estremi affinché gli scenari di cui vi parlavamo sopra possano concretizzarsi. In quel di Maranello si spera di no, ma una parte di tifosi già trema al solo pensiero. L’auspicio è che alla fine i vertici del team possano trovare una soluzione per mantenere un equilibrio interno.