Atletico Madrid, Simeone: “Inter tra le top d’Europa. E su Inzaghi vi svelo…”

In conferenza stampa, Diego Simeone ha presentato Inter-Atletico Madrid.

Che effetto le fa tornare in questo stadio?

“Sono stati i due anni migliori della mia carriera, ho un grandissimo ricordo del gruppo di calciatori che avevamo, un grandissimo ricordo della gente che mi ha voluto molto molto bene. Sono in un posto dove voglio bene alla gente che c’è”.

Giocare contro un rivale che ha fatto una finale cosa significa?

“Penso che l’Inter sia tra le migliori cinque squadre d’Europa in questo momento. Basta vedere quello che stanno facendo in campionato, l’anno scorso hanno giocato una grandissima finale contro il City. Giocano in maniera concreta, semplice e così vengono le cose migliori”.

È la partita più difficile delle ultime stagioni?

“Abbiamo affrontato il Real, è un avversario al livello dell’Inter”.

Nel centrocampo dell’Inter c’è qualcuno che le ricorda lei da giocatore?

“Non faccio paragoni. Sono tre giocatori che possono giocare in diversi ruoli, che possono cambiare posizione”.

Llorente in attacco sembra una buona soluzione. 

“Marco ha una caratteristica diversa dagli altri attaccanti che abbiamo. Non è un attaccante puro come Morata o Depay: questa notte studieremo bene la partita che dobbiamo giocare domani”.

Con la Lazio avete colpito per il modo di affrontare la partita. Questo può essere una tattica per togliere certezze all’Inter?

“Giochiamo in base ai giocatori che mettiamo in campo, in base al ruolo dei giocatori che scegliamo. Contro l’Almeria abbiamo avuto il 28 per cento di possesso palla, ma la partita chiedeva di fare quello. Andremo dietro alla partita che immaginiamo e cercheremo di fare quello che pensiamo serva”.

Che ricordo ha della finale del ’98 contro la Lazio?

“Un grandissimo ricordo”.

La squadra è nella sua miglior versione?

“Dobbiamo giocare con l’intensità che abbiamo visto nelle ultime partite di Copa del Rey, come con l’Almeria. Affrontiamo un’avversaria che sta vivendo un grandissimo momento. Giocheremo come crediamo di poterli mettere in difficoltà”.

C’è un giocatore che ruberebbe all’Inter?

“Il portiere, così non hanno portieri”.

Che ricordo ha di Inzaghi come giocatore?

“Con Simone abbiamo un grandissimo rapporto per gli anni insieme che abbiamo passato alla Lazio, si vedeva la sua fame di calcio. Gli voglio molto bene e sono molto contento di quello che sta facendo con l’Inter, è un grandissimo allenatore e sta gestendo molto molto bene un gruppo di ragazzi che lo accompagnano tantissimo”.

Lautaro nel 2018 era a un passo dall’Atletico. Rimpianti?

“Non c’è solo Lautaro tra i giocatori dell’Inter che potevano venire da noi e non l’hanno fatto. Nel suo caso non c’è nessun rimpianto: ha scelto un cammino giusto, visto quello che sta facendo, e sono contento per lui, anche perché è argentino”.

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