Il giovane talento Carlos Alcaraz continua a far parlare di sè. Non è un periodo semplice, ma il campione spagnolo ha un grande futuro
Il tennis è uno sport che negli ultimi anni sta affrontando un importante cambio generazionale. Nell’ultimo ventennio abbiamo assistito all’epoca dei Big Three, campioni che hanno letteralmente rivoluzionato la storia di questo sport. 66 titoli del Grande Slam e numeri impressionanti con Novak Djokovic, Rafa Nadal e Roger Federer che hanno dominato la scena per anni. Come capita in ogni sport però anche le cose belle finiscono e l’era dei Big Three è vicina al termine.
Federer si è ritirato, Nadal è costantemente infortunato e potrebbe dire addio a fine stagione, è rimasto solo Djokovic, impegnato in una sfida molto dura contro i giovani talenti. La generazione NextGen vede diversi nomi molto interessanti, primi tra tutti il nostro Jannik Sinner e soprattutto Carlos Alcaraz. Il campione iberico ha soli 20 anni, ma già all’attivo titoli Slam come un Us Open e soprattutto Wimbledon, vinto in finale lo scorso anno proprio su Novak Djokovic.
Alcaraz ha vinto tornei dello Slam su cemento ed erba, eppure – secondo le statistiche – i suoi numeri migliori arrivano su terra battuta. Lo spagnolo ha perso il Roland Garros 2023 cedendo in semifinale a Novak Djokovic, una sfida che lo vide crollare dopo un problema per crampi. In realtà i suoi numeri sono da numero uno su questa superficie e proprio per questo in tanti lo considerano come l’erede di Rafael Nadal, il famoso ‘King of Clay’.
Carlos Alcaraz, il dato parla chiaro
Prendendo come statistica i dati a partire dall’estate del 2021 Alcaraz ha vinto ben 59 sfide delle ultime 67 su terra battuta e ben 66 volte su 67 ha vinto almeno un set. Numeri clamorosi che dimostrano il dominio dello spagnolo su questa superficie, numeri a dir poco strabilianti. Quasi il 90 % di vittorie e numeri che – nonostante la sconfitta nell’ultimo torneo di Buenos Aires – evidenziano il suo valore su terra; anche per questo e visto l’età di Djokovic e Nadal, Alcaraz è probabilmente il grande favorito al prossimo Roland Garros. Anche e soprattutto davanti al nostro Jannik Sinner.
Il momento di Alcaraz resta non semplice, abbiamo evidenziato infatti questo dato, ma Carlos ha perso clamorosamente e in due set a Buenos Aires, contro il cileno Nicolas Jarry. Un avversario insidioso ma non cosi fenomenale da poter fermare il numero due al mondo. Insomma una piccola battuta d’arresto che non cambia le cose, i dati di Alcaraz sulla terra battuta sono mostruosi e lo spagnolo può fare la storia.